Ad una settimana dal voto i comitati irpini Basta un Sì si sono riuniti ad Avellino per un incontro con il coordinatore nazionale dei volontari per il Sì, senatore Roberto Cociancich, il deputato della I Commissione Affari Costituzionali della Camera, Luigi Famiglietti ed il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
“Mancano solo pochi giorni e sarà fondamentale l’impegno di tutti – ha affermato l’onorevole Famiglietti -, è necessario far conoscere i contenuti della Riforma, perchè chi vota No lo fa solo per questioni di misero tornaconto politico infischiandosene dell'interesse del Paese ”. Il senatore Cociancich, oltre a invitare i comitati ad esprimere l’ultimo sforzo condividendo le buone pratiche di ognuno, ha affermato che “l’impegno dei comitati Basta un Sì, dei volontari e dei migliaia di comitati attivi in tutto il Paese resta quello di evitare inutili polemiche e di consentire agli italiani di conosce i vantaggi di una riforma che rende le istituzioni più stabili ed efficienti, riduce i costi e rende possibile un miglioramento dei servizi in settori quali sanità, trasporti, energia, turismo, formazione professionale”. Giorgio Gori ha sottolineato le contraddizioni del fronte del No, ricordando come molti elementi della Riforma costituzionale fossero già presenti nei programmi elettorali, per le politiche 2013, del Movimento cinque stelle e del Pdl; testimoniando, poi, le inefficienze della burocrazia ha concluso dicendo “in vista del 4 dicembre il quesito deve essere: Volete eliminare il bicameralismo paritario e far uscire il Paese dalla palude della burocrazia, si o no”.