A Palazzo Santa Lucia l’estate si annuncia calda. A meno di un anno dalle elezioni regionali i partiti sono in fermento. Ad aprire le danze ci ha pensato Forza Italia rispolverando la sempre verde polemica tra i vertici provinciali del partito e i due consiglieri regionali Ruggiero e Nappi.
In particolare Ruggiero ha accusato Sibilia di voler escludere gli uscenti dalle future liste.
La replica, piccata, arriva da Franco Di Cecilia, fedelissimo di Sibilia: ''Il senatore non ha fatto altro che prendere atto del fallimento e dunque chiede un radicale cambiamento’’
Insomma, il copione è sempre lo stesse e c’è da scommettere che il film sarà sugli schermi fino alla presentazione delle liste.
Tanto che la Ruggiero ha già fatto sapere che Martusciello ha sconfessato Sibilia sostenendo che i candidati non li sceglie certo il senatore, mentre Nappi si è limitato a dire che se la linea è quella del coordinatore provinciale, l’Irpinia rischia di non prendere alcun seggio.
Sul fronte opposto il Pd va all’attacco. Tutti i consiglieri democratici hanno rassegnato le dimissioni. L’obiettivo è coinvolgere anche altri colleghi così da causare lo scioglimento dell’assemblea e andare al voto anticipato. Una provocazione politica, come spiega il capogruppo Pd Raffaele Topo.
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