La sfida per la conquista del Senato vede, come alla Camera, il trionfo dei Cinquestelle su tutta la linea. A rappresentarie l'Irpinia a Palazzo Madama sarà il pentasetllato Ugo Grassi, outsider, volto nuovo della politica, docente alla Parthenope di Napoli. Per lui ben 96 mila voti, pari al 44,5%. Un successo straordinario.
Niente da fare invece per gli sfidanti, Grassi doppia praticamente il democratico Luigi Famiglietti. Il deputato uscente si ferma a circa 46mila voti, pari al 17%. Grassi batte Famiglietti anche nella sua Frigento, dove l'ex sindaco si ferma al 39%, mentre il pentastellato vola oltre il 42.Nel complesso la coalizione di centrosinistra al Senato si attesta appena sopra il 20%.Niente da fare nemmeno per l'altro sfidante, Giuseppe Galati, politico di lungo corso di origini calabresi. Il 28 per cento raccolto dalla coalizione non basta ad insidiare i cinqueselle. Per Galati i voti sono circa 60mila, insufficienti per entrare a Palazzo Madama.Da registrare il 2,8 di Liberi e Uguali, e l'1,3 di Potere al Popolo.Vinta da Grassi la sfida per l'uninominale, bisognerà vedere chi la spunterà per la quota proporzionale.
In casa Forza Italia in corsa ci sono Sandra Lonardo, moglie di Mastella, e Clauio Lotito, presidente della Lazio e patron della Salernitana. Probabile la loro elezione.Nel Pd ci spera il ministro dell'istruzione Valeria Fedeli, mentre per i Cinquestelle appare certo il seggio per Wilma Moronese e Agostino Santillo. Mentre la sfida per l'uninominale restituisce un risultato immediato, per la quota proporzionale bisgnerà attendere i calcoli del Viminale, che probabilmente non arriveranno prima di domani.In caso, anche al senato i Cinquestelle fanno il pieno.
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