Possibili gli spostamenti tra regioni dal 3 giugno? Il governatore campano Vinceno De Luca non è d'accordo con il termine annunciato ieri dal premier Giuseppe Conte. "Liberi tutti dal 3 giugno? Io non lo so, ragionerò il 2 giugno sulle base dei dati epidemiologici", sottolinea De Luca in tv a "Mezz'ora in più" di Lucia Annunziata su RaiTre.
"Se il contagio sarà effettivamente contenuto, bene; ma se i livelli saranno ancora elevati, agiremo di conseguenza", dice De Luca lasciando intendere che la Campania potrebbe varare misure restrittive. Il governatore ricorda poi che la Campania non ha firmato l'intesa Stato-Regioni la scorsa notte. "Su questioni di sicurezza generale il ministero della Salute deve pronunciarsi, non è accettabile che il Governo scarichi opportunisticamente le decisioni sulle Regioni".
E' confermato che in Campania le attività di ristorazione ai tavoli partono il 21 e non domani: "Daremo il giusto tempo per le sanificazioni e il reperimento di materiali come i pannelli divisori". "C'è un clima di confusione in Italia, basti pensare che siamo a domenica pomeriggio e dovremmo riaprire lunedì mattina, così hanno comunicato all'Italia. Voglio chiarire che noi non apriamo lunedì mattina né i ristoranti, né i pub, né altro, per serietà"
COVID-19, RIAPERTURE DAL 18 MAGGIO
ECCO I PRINCIPALI PUNTI DELL'ORDINANZA
Entro stasera sarà pubblicata l'ordinanza della Regione Campania che disciplina le riaperture previste dalla giornata di domani, lunedì 18 maggio.
L'ordinanza prevede:
Per le attività commerciali, riaprono i "servizi alla persona" (parrucchieri, barbieri, centri estetici..), le attività commerciali al dettaglio, i bar (con servizio al banco, non ancora ai tavolini). La ristorazione ripartirà dal 21 maggio prossimo.
Riaprono musei, biblioteche, luoghi cultura.
-Per gli esercizi commerciali si autorizza e si raccomanda l'apertura dalle 7 alle 23, senza obbligo di chiusura domenicale.
-Per quanto riguarda le attività sportive è consentito il tennis e tutte le attività sportive con distanziamento di almeno due metri; anche circoli e associazioni sportive.
-Restano chiuse piscine e palestre fino al 25 maggio.
-Nell'ordinanza sono illustrate le linee guida da seguire.
-Si conferma l'obbligo della mascherina all'aperto.
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