NAPOLI – Una settimana intensa, piena di eventi, piena di buoni propositi, ma anche piena di fatti concreti. La donna è al centro dei progetti della Regione Campania e lo è non solo in questa lunga maratona che si è chiusa ieri con la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il consiglio regionale, a testimonianza del grande impegno istituzionale, è stato teatro di svariati eventi. Si è iniziato martedì nella sala Nassiriya con “Le parole non dette”, convegno aperto dall’assessora alle pari opportunità Chiara Marciani ed articolato in tre sessioni nelle quali si sono confrontate istituzioni, psicologi, professori ed addetti ai lavori. Presenti, tra le altre, la presidente della Consulta regionale, Simona Ricciardelli; la psicologa e referente regionale della rete sanitaria anti-violenza, Elvira Reale; la consigliera di Parità della Regione Campania, l’irpina Marianna Lomazzo. Al termine dell’incontro c’è stata la presentazione di un video clip tematico da parte degli alunni del liceo Mazzini.A seguire, è stata la volta dell’Ordine degli psicologi della Campania che ha ideato la campagna ‘L’unico pacchero’ in collaborazione con il pastificio Rummo, scelta che sottolinea anche la volontà di sostenere l’azienda beneventana che ha subito notevoli danni a causa dell’alluvione dello scorso anno.Il terzo evento, tenutosi nell’Aula consiliare e significativamente chiamato ‘Fare rete’, ha visto una massiccia partecipazione di figure politiche del nostro territorio: guidate dalla presidente Rosa D’Amelio e dall’assessora alle pari opportunità, Chiara Marciani, in aula si sono ritrovate le assessore Angioli (Fondi europei); D’Alessio (Bilancio); Palmeri (Lavoro); e le consigliere Beneduce, Ciaramella, Di Scala, Muscarà e Raia. Di grande impatto emotivo l’apertura dei lavori dedicata alla lettura dei nomi di tutte le donne uccise, dall’inizio del 2016, per mano di mariti, compagni, familiari e sconosciuti. Al termine dell’incontro è arrivata la comunicazione della presidente D’Amelio sull’istituzione di un Osservatorio regionale contro la violenza, Osservatorio affidato alla presidenza di Rosaria Bruno, dirigente medico di emergenza con specifica formazione in medicina di genere.Sulla stessa scia si inseriscono altri due eventi che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa. Per primo, in ordine cronologico, il galà di beneficenza “Noi ci siamo” organizzato da Confapid e grazie al quale sono stati raccolti 10 mila euro; e, infine, il primo incontro della nuova edizione di “Mondo Donna”, l’iniziativa di approfondimento dei temi della modernità, con particolare attenzione a quelli femminili, ideata dall’amministratore delegato della Clinica Mediterranea, Celeste Condorelli: in occasione della giornata internazionale contro il femminicidio, l’evento inaugurale della rassegna è stato dedicato al tema della violenza contro le donne soprattutto con riferimento alla possibilità di mettere in campo atteggiamenti preventivi.L’evento conclusivo di questa lunga maratona sul tema del femminicidio è stata l’inaugurazione, all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, del Centro Dafne – Codice rosa, sportello dedicato all’accoglienza delle donne vittime di violenza. L’ospedale collinare, grazie all’impegno del direttore generale Verdoliva e con il sostegno dell’assessore regionale Chiara Marciani, ha deciso di lanciare un segnale forte: ad accogliere, sostenere e refertare le donne che si presenteranno nella struttura saranno le psicologhe dell’Associazione Salute Donna, guidate da Elvira Reale, rappresentante regionale dell’Osservatorio nazionale Antiviolenza e responsabile del neonato centro Dafne. Determinanti per comprendere l’importanza del referto psicologico, vera e propria innovazione di cui la Campania è attualmente la regione capofila, gli interventi di Maria De Luzemberger e di Giuseppe Cimmarotta. Chiusura dei lavori affidata al presidente della Regione, Vincenzo De Luca.