NAPOLI – Quasi un mese di sciopero, dall’8 gennaio fino al 4 febbraio, per i giudici di pace in protesta contro la riforma voluta dal ministro della giustizia Andrea Orlando. I circa 900 giudici di pace campani garantiranno solamente un giorno di udienza alla settimana per gli atti più urgenti, ma il danno per i cittadini della regione non sarà di poco conto considerando che la figura del giudice di pace, istituita più di 20 anni fa, ha il compito di smaltire procedimenti civili e penali. Tra le ragioni della protesta spicca l’esigenza da parte della categoria di vedersi riconosciuti quei diritti che tutti i lavoratori dipendenti hanno, dalla previdenza alla maternità.
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