Ieri
pomeriggio, sabato 14 novembre, un promoter degli Eagles of Death Metal ha annunciato l’interruzione del tour europeo
in seguito agli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre che hanno
coinvolto anche il teatro Bataclan
dove il gruppo si stava esibendo, causando la morte di 118 persone. Un comunicato apparso sulla pagina Facebook
del gruppo, pubblicato poco prima della mezzanotte, dichiarava: “Stiamo ancora cercando di valutare le
condizioni della band e di tutto il nostro staff. I nostri pensieri vanno alle
persone coinvolte in questo tragico evento”. Nelle ore successive è
circolata la voce che un musicista del gruppo fosse rimasto ucciso
nell’attentato, ma la madre e la moglie del batterista degli Eagles of Death Metal, Julian Dorio,
hanno subito riferito al Washington Post
che la band era riuscita a mettersi in salvo e ad allontanarsi dal luogo
dell’attentato senza conseguenze. Anche il chitarrista David Catchings è stato
presto dichiarato al sicuro attraverso un tweet.
Il
tour europeo del gruppo di Josh Homme
e Jesse Hughes, che prevedeva tre date in Italia (il 3 dicembre al New Age di Roncade, il 4 all'Orion di Ciampino e il 5 al CAP10100 di Torino), è stato dunque
interrotto.
Anche
i Foo Fighters, sconvolti e
preoccupati dai recenti attentati, hanno pubblicato un messaggio sulla loro
pagina Facebook annunciando l’annullamento del resto del tour, compresa la data
prevista per stasera a Torino.
“È con profondo rammarico e sincera
preoccupazione per tutti coloro che si trovano a Parigi che siamo costretti ad
annunciare la cancellazione del resto del tour. Alla luce di questa violenza
senza senso, la chiusura delle frontiere e il lutto internazionale, non
possiamo continuare in questo momento. Non c’è altro modo per dirlo. Tutto ciò
è pazzesco e fa schifo.
I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con tutti coloro che sono stati
colpiti o che hanno perso una persona cara”
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