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BGH: la band di Vasco Rossi a San Nicola Baronia in esclusiva regionale

Stef Burns, Will Hunt e Claudio Golinelli il 21 luglio , fra rock italiano ed heavy metal

Mentre l'Italia attende l'evento del 1 luglio che vedrà Vasco Rossi esibirsi a Modena per un concerto che ha già battuto un record mondiale (220.000 biglietti venduti per una sola data), la nostra provincia sarà teatro di un evento unico in tutta la regione: il gruppo di Vasco arriverà il 21 luglio a incantare l'anfiteatro di San Nicola Baronia per una notte all'insegna del rock.

BGH, acronimo di Burns, Golinelli e Hunt, è l'anima del gruppo che accompagna Vasco in tour e in studio di registrazione da moltissimo tempo. Se Will Hunt, classe '71, entrato da poco negli Evanescenze ed ex batterista di grandi formazioni come Black Label Society, con cui ha registrato il celebrato "Order of the Black" del 2010, Tommy Lee, Methods of Mahyem e molti altri, fa parte della "gang" di Vasco solo dal 2014, gli altri due sono ormai vere e proprie colonne portanti del suono dell'artista di Zocca. 

Celebre è la passione di Vasco per il rock duro che lo ha spinto, nel tempo, a circondarsi di musicisti di estrazione heavy metal. Stef Burns, nella band dai tempi di "Gli Spari Sopra" del '93, in cui non apare neanche accreditato, è stato, oltre che un ex membro dei Y&T, la spalla fidata del maestro dello shock rock Alice Cooper, che lo ha voluto con sé in "Hey Stoopid" del '91, dove il chitarrista è stato affiancato (ed apprezzato) da rockstar del calibro di Slash (che pure ha collaborato con Vasco Rossi nel singolo "Gioca con Me" del 2008 tratto dall'album "Il mondo che Vorrei"), Ozzy Osbourne, Joe Satriani, Nikki Sixx e Mick Mars dei Motley Crue e tanti altri, e in "The Last temptation" del '94, godendo dell'apprezzamento dello stesso Alice Cooper che lo ha definito come "uno dei più grandi musicisti sul pianeta".

Claudio Golinelli, invece, non ha bisogno di presentazioni: in compagnia di Vasco dal lontano 1981, ha vissuto per 35 anni un'avventura che non ha eguali nella storia della musica italiana. Esordio fortunato il suo, il cui primo compito fu quello di registrare l'introduzione di basso del brano "Siamo Solo Noi", tratto dall'omonimo disco del 1981.

"Il progetto BGH nasche dall'alchimia nata sul palco di Vasco tra me, Claudio Golinelli e Will Hunt", ha dichiarato Stef Burns in un intervista dell'anno scorso agli albori del progetto, "L'idea è quella di rifarsi a quell'dea di rock senza fronzoli, solo basso, chitarra ebatteria, come i Cream o la Jimi Hendrix Experience, solo che il nostro intento è quello di coprire un arco di tempo molto più vasto di quello. Partiremo dalla fine degli anni '60, ma arriveremo agli anni ottanta, dal rock 'n' roll a Van Halen".

Il prezzo dei biglietti, acquistabili a breve a questo indirizzo, è di € 15 .

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