A vent’anni dall’inizio del
suo viaggio alla riscoperta del folk rinascimentale, il fondatore dei Deep Purple e dei Rainbow Ritchie Blackmore ha ammesso la possibilità di un suo ritorno alla musica
rock. “Solo per qualche giorno, il
prossimo giugno”, rivela Blackmore alla testata francese Le Parisien, “ma per adesso non ho ancora deciso chi saranno le persone con cui
lavorerò. Ho qualche idea sui candidati, certo, ma ancora non posso rivelarlo.
Nel giro di un mese già saprò dirvi chi avrò nella band per suonare le canzoni
dei Rainbow e dei Deep Purple, e probabilmente suoneremo tre show a giugno,
questo è tutto”.
Ritchie Blackmore, che ad aprile ha compiuto settant’anni, ha sciolto i Rainbow
nel 1997 per formare i Blackmore’s Night
insieme alla compagna Candice Night con cui ha già pubblicato nove album in
studio. Membro dei Deep Purple dal
1968 al 1975 e dal 1984 al 1993, e dei Rainbow
dal 1975 al 1984 e dal 1993 al 1997, il chitarrista è stato di recente
contattato da David Coverdale,
fondatore e cantante dei Whitesnake
nonché cantante dei Deep Purple dal 1974 al 1975, con cui ha discusso circa un
già fallito tentativo di reunion. Anche Joe Lyn Turner, membro dei Rainbow dal 1980 al 1984 e dei Deep
Purple dal 1989 al 1992, ha parlato di una possibile collaborazione con il
chitarrista, ma Blackmore a riguardo ha già avuto da ridire: “Non penso che Joe farà parte di
quest’avventura, e questo ancora non lo sa. Ho fatto ottimi album con lui e ho
scritto belle canzoni, come Street of Dreams (una canzone dei Rainbow del 1983
in seguito riarrangiata dal chitarrista con i Blackmore’s Night). Sto pensando
di creare, all’interno della band, una commistione fra persone più famose ed
altre meno. Questo è quanto ho deciso finora”.
Presto il musicista
pubblicherà il nuovo album con i suoi Blackmore’s Night, intitolato All Your Yesterdays, la cui uscita è
programmata per il 18 settembre.
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