Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sannio

Arrestato latitante, si nascondeva a Pacevecchia. Arrestato anche un secondo uomo

elicottero


Operazione congiunta Carabinieri  e squadra mobile di Benevento coordinati dalla Dda di Napoli.

Scovato in un appartamento di via Cifaldi, a Pacevecchia, Corrado Sparandeo, 33 anni, di Benevento, condannato in Cassazione a 16 anni per associazione per delinquere di stampo camorristico, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti, nell’ambito dell’operazione “Tabula Rasa” eseguita contro l’omonimo clan.

Ai domiciliari Alessandro Straccia, 34 anni, al quale è stata contestata un'ipotesi di favoreggiamento perché avrebbe ospitato Sparandeo nei mesi di latitanza.

Sono difesi dall’avvocato Antonio Leone.

IL DETTAGLIO

 

A conclusione di un'attività info investigativa, nella decorsa notte i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento e poliziotti della Squadra Mobile di Benevento,  hanno tratto in arresto Corrado Sparandeo, trentatreenne di Benevento, pluripregiudicato.

 Sullo Sparandeo pendeva l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli del 28 febbraio 2019, a seguito del rigetto della Suprema Corte di Cassazione del giorno 27.2.2019, sul ricorso proposto dall’interessato in relazione alla sentenza di condanna della Corte d’Appello di Napoli del 2017 (in riforma della sentenza del Gip presso il Tribunale di Napoli), per il procedimento penale relativo alla nota operazione dei Carabinieri, risalente al marzo 2014, denominata “tabula rasa”, nei confronti del gruppo criminale facente capo alla famiglia Sparandeo.

Come ricostruito dagli inquirenti, Sparandeo avendo avuto sentore delle decisioni della Suprema Corte si era reso irreperibile.

L’arrestato dovrà  scontare la pena di anni 12, mesi 11 e giorni 27 di reclusione per i reati  associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Sul latitante pendeva altresì un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli – Dodicesima Sezione Penale, su ricorso della Procura della Repubblica di Benevento, per diverse violazioni della Sorveglianza Speciale di P.S.  

 Sparandeo si nascondeva in un’abitazione facente parte di un complesso residenziale ubicato nel quartiere Pacevecchia di Benevento, il cui locatario, un quarantacinquenne incensurato è stato arrestato per il reato di favoreggiamento personale. 

Il latitante è stato trovato in possesso di una cospicua somma di denaro contante pari ad oltre 10 mila euro, nonché di documenti falsi.

Dopo le formalità di rito, Sparandeo, dichiarato in stato di arresto, è stato tradotto ed associato alla Casa Circondariale di Benevento, mentre il titolare dell’abitazione è stato collocato agli arresti domiciliari. 

Latitante in carcere, libero il secondo uomo accusato di favoreggiamento

AGGIORNAMENTO 9 AGOSTO

Torna in libertà il 45enne Alessandro Straccia. Lo ha stabilito il gip Maria Ilaria Romano.

Era da due giorni ai domiciliari perché accusato di favoreggiamento nei confronti di Corrado Sparandeo, 33 anni, di Benevento, scovato nella sua abitazione di via Cifaldi.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy