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Sannio

Assassinato il servitore dello Stato, il carabiniere Cerciello. Bosco: "Profondo dolore"

Italia con il lutto sul braccio per la morte del servitore dello Stato, il vice brigadiere Mario Cerciello Rega per il cui assassinio l'Italia intera piange.

Il Carabiniere di soli 35 anni, sposato da solo un mese, stimato e voluto bene da tutti quelli che lo conoscevano, è stato accoltellato "da alcuni balordi, con furia disumana, nel quartiere Prati di Roma.

Un servitore dello Stato – dichiara Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) - è stato strappato alla vita mentre era nell’esercizio del suo dovere.

Esprimo il dolore e lo sgomento mio e della Uil, solidarietà all’Arma dei Carabinieri, cordoglio e vicinanza alla famiglia del vice Brigadiere Mario  Cerciello Rega, barbaramente assassinato. Ci stringiamo silenziosamente al fianco dei suoi cari, che ne piangono la perdita, e di tutti gli uomini delle forze dell’ordine che meritano più rispetto e più tutele, rispetto ai tanti delinquenti incalliti che ogni notte – specie nelle grandi Città – scorazzano impuniti.

E’ arrivato il momento di fare qualcosa – conclude il sindacalista – poiché la misura è ormai colma!”.

IL SINDACO CLEMENTE MASTELLA: "SOLIDARIETA' ALL'ARMA"

“L’omicidio di un carabiniere a Roma ci lascia sgomenti. Alla sua famiglia, all’Arma la mia solidarietà. Per lui una preghiera. L’occasione vale per ringraziare tutte le forze dell’ ordine per quanto fanno con intelligenza per una doverosa opera di sicurezza”.

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