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Aumenta la pianta organica al Comune, sindacati soddisfatti

Benevento comune

La Uil Federazione Poteri Locali di Benevento fa sapere che il comune di Benevento, nella seduta della giunta comunale del 22.08.2018, ha approvato molteplici atti che riguardano il personale.Con l’atto n. 179 ha integrato il piano di fabbisogno del personale per l’anno 2018 (17 posti complessivi di cui 4 già assegnati al personale stabilizzato dei servizi sociali) sostituendo un posto di Istruttore direttivo di vigilanza con uno amministrativo. Con il successivo atto n. 180 ha autorizzato, previo assenso del datore di lavoro, il comando per un massimo di tre anni del dipendente dell’Inps Gennaro Santamaria. E, ancora, con l’atto n. 181 ha approvato il “Regolamento per la gestione di procedure di mobilità volontaria in entrata”, di cui all’art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001.

"Si tratta - si legge nel documento Ul - di un atto dovuto, atteso che il comune di Benevento non aveva mai puntualmente regolamentato l’istituto della mobilità in entrata. Con la deliberazione n. 182 è stata autorizzata la delegazione trattante di parte pubblica a sottoscrivere definitivamente il contratto collettivo decentrato integrativo per l’anno 2018, per renderlo efficace e, quindi, immediatamente applicabile per tutti i dipendenti.

Tale operazione è stata portata a termine questo pomeriggio e, quindi, ora i dipendenti del comune di Benevento, dopo sei anni di battaglie sindacali, hanno il nuovo contratto integrativo. Infine, con l’atto n. 183 sono state istituite otto posizioni organizzative, che troveranno “alloggio” presso i seguenti settori:-servizi al cittadino e risorse umane n. 2;-mobilità, ambiente e servizi demografici n. 1;-gestione economica n. 1;-urbanistica e attività produttive n. 1;-lavori pubblici n. 1;-cultura, sport, istruzione e Ced n. 1;-polizia municipale n. 1".
“Dopo sei anni d’impegno sindacale – commenta Antonio Pagliuca (Uil Fpl Bn) – siamo riusciti a portare a casa il nuovo contratto integrativo per i dipendenti del comune di Benevento. Un accordo innovativo, tutto basato sulla valorizzazione del merito e della professionalità di ciascun lavoratore. Devo ringraziare la parte pubblica per aver creduto, insieme a noi, che l’obiettivo era portata di mano. Ora si tratta di applicarlo in tutte le sue parti, e pretendere da coloro che saranno individuati come responsabili di specifici servizi di rendere al massimo, e di essere punti di riferimento per i colleghi”.
“Finalmente è operativa l’area delle posizioni organizzative – dichiara Fioravante Bosco (Rsu Uil Fpl) – che era stata attivata per sei mesi un anno e mezzo fa, e poi non più rinnovata. Questi funzionari dovranno supportare i pochi dirigenti in attività nell’espletamento dei compiti di gestione dei servizi. Sul contratto integrativo, unitamente ai colleghi Giampiero Catillo e Nicola Quarantiello abbiamo fatto il diavolo in quattro, e quindi credo che ci sia poco da aggiungere. La Uil Fpl, ancora una volta, è protagonista del cambiamento, e voglio sperare che la valutazione dei dipendenti possa avere riflessi consequenziali sulla valutazione dei dirigenti. Cosa questa che negli ultimi anni è assolutamente mancata”.



Questo il contenuto del nuovo contratto integrativo:
“Le risorse disponibili per l’anno 2018 sono 1.091.404,41 euro, dei quali 406.873,31 euro già impegnati per le progressioni economiche orizzontali e 161.536,18 euro per l’indennità di comparto. Questa l’ulteriore suddivisione delle risorse disponibili: Performance € 170.416,65; Indennità stato civile € 10.000,00; Progressioni economiche orizzontali anno 2018 € 30.000,00; Indennità rischio e attività disagiate € 35.000,00; Indennità di reperibilità € 30.000,00; Indennità turnazione € 120.000,00; Indennità specifiche responsabilità e per la polizia locale € 96.000,00; Particolari posizioni di lavoro € 4.000,00; Indennità servizio esterno polizia locale € 7.500,00; Indennità asilo nido € 1.000,00; Indennità posizioni di staff ex-8° livello € 7.000,00. Tra la parte pubblica e la parte sindacale è stata sottoscritta una corposa dichiarazione congiunta, che così si può riassumere: conferma indennità rischio € 30,00 operai categoria A e B; anticipo del 70% del compenso per performance entro il 30 novembre di ogni anno; le economie eventuali dell’esercizio 2018 saranno riportate nel fondo del 2019; individuare entro il prossimo mese di novembre le posizioni di front office di ogni singolo settore al fine di prevedere a erogare la relativa indennità di disagio; in sede di ripartizione del budget di Settore i dirigenti utilizzeranno il 64% delle risorse per le performance e il 36% per le responsabilità (anno 2018 vale la data di assegnazione delle responsabilità ai fini del compenso, che quindi sarà erogato in dodicesimi); l’istituto della flessibilità in tema di orario di lavoro consentirà di anticipare di 30’ l’entrata in servizio (orario normale 8,00/14,00); incontri di verifica dell’andamento della spesa saranno previsti ogni 4 mesi (per l’anno 2018 entro il mese di novembre); infine, è stato convenuto di aumentare al 6% del fondo per l’incentivo delle funzioni tecniche la quota per i dipendenti amministrativi che collaborano col Rup”.

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