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Sannio

Cadavere di una donna mutilato trovato lungo il fiume Ufita: è giallo

AGGIORNAMENTO 14 MARZO ORE 19.00

ECCO L'ESITO DELL'AUTOPSIA

Effettuata l'autopsia sul corpo della donna proprio questo pomeriggio dal medico legale Lamberto Pianese.

Sulla salma non sarebbe stati riscontrati segni di violenza. Si tratterebbe di suicidio.

Per quanto riguarda l'esame del Dna bisognerà attendere l'esito che giungerà dagli esami dei Ris di Roma

8 marzo ORE 18.40

Sembrano che non vi siano più dubbi sull'identità della donna ritrovata – ieri pomeriggio - senza vita e mutilata lungo le sponde del fiume Ufita in località San Lorenzo di Apice in provincia di Benevento. 

Nonostante le condizioni della salma, è stata la sorella gemella a dare un volto a quel corpo senza vita, proprio questo pomeriggio nella sala mortuaria del nosocomio Rummo.

Si tratterebbe di Tiziana Volpe, classe ’72, scomparsa a Grottaminarda lo scorso 15 gennaio.

Ma ad ogni modo si procederà comunque all'esame autoptico e del Dna fissati per la settimana prossima considerato che – come si sa – il cadavere della donna è stato ritrovato in un avanzato stato di decomposizione. 

La vittima non aveva più le braccia e il piede sinistro e chiaramente anche i tratti del volto non sono chiari al punto da far procedere agli inquirenti - i Carabinieri del comando provinciale di Benevento coordinati dalla locale Procura - ad ulteriori indagini: ossia autopsia ed esame del Dna.

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7 marzo ore 19.54

Una donna senza vita e mutilata è stata trovata lungo le sponde del fiume Ufita in località San Lorenzo di Apice in provincia di Benevento.

A fare il macabro rinvenimento, questo pomeriggio, sono stati i carabinieri del Comando provinciale di Benevento, nello specifico i militari dell’Arma della locale stazione, allertati da una contadina.

Dinanzi ai loro occhi una scena raccapricciante: il cadavere di una donna apparentemente di circa 50 anni,  ma al momento, resta sconosciuta la nazionalità per le condizioni del suo corpo in evidente stato di avanzata decomposizione probabilmente a causa della prolungata permanenza in acqua.

La vittima inoltre non aveva più le braccia e il piede sinistro.

La salma della donna è stata trasportata presso il nosocomio beneventano Rummo in attesa dell’esame autoptico disposto dall'autorità giudiziaria.

Indagano sul caso gli uomini del colonnello Alessandro Puel.

Coordina le attività investigative il sostituto procuratore di Benevento, Flavia Felaco.

IN AGGIORNAMENTO 

Arduo il recupero del corpo considerata la zona impervia.

Sul posto i vigili del fuoco di Benevento che hanno recuperato la salma e illuminato il sentiero.

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