Con l’approssimarsi delle feste di fine anno dove si verificano il maggior numero di incidenti, talvolta mortali, provocati dall’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio anche illegali, il Comando Compagnia Carabinieri di Montesarchio ha posto in essere una serie di mirati servizi ambito giurisdizione nel settore della produzione e vendita di fuochi pirotecnici.
Durante l’esecuzione degli stessi, i militari del Nucleo Operativo, nel corso di una perquisizione, a Pannarano (BN), all’interno di un deposito attiguo ad una abitazione hanno rinvenuto il seguente materiale:
N. 450 ordigni esplosivi improvvisati del tipo artifici pirotecnici non riconosciuti di fattura artigianale; N. 60 artifizi del tipo detonante contraffatti;
Kg 3,00 di miscela esplosiva detonante a base di clorato/perclorato di potassio e alluminio; Kg. 20 di perclorato di potassio in polvere; Kg. 15 di alluminio in polvere;
N. 1 bilancia elettronica di precisione in alluminio;
N. 119 razzi segnaletici navali;
N. 200 cariche per Minolux; N. 35 cariche per razzi segnalazioni navali;
Nr. 1 penna lancia razzi marca DNS;
600 gr. di polvere da sparo;
N. 2 pacchi micce utili per il confezionamento di ordigni; n. 30 razzi luminosi;
500 cartucce di vario calibro;
materiale vario (migliaia di inneschi per cartucce, kit di attrezzi per la ricarica di cartucce, innescatore manuale, miccia per il confezionamento degli ordigni, detonatori micce).
A supporto sono intervenuti i Carabinieri Artificieri di Napoli per la catalogazione e messa in sicurezza degli ordigni esplosivi. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e debitamente custodito.
Per il proprietario del deposito, un 26enne di Pannarano (BN) è scattato l’arresto per i reati di detenzione illegale di esplosivi, detenzione illegale di munizioni e ricettazione. Lo stesso, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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