Quando è troppo è troppo.

Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ormai sembra deciso a dire addio alla città di Benevento che lo ha eletto primo cittadino.

Stanco dei tira e molla, sfinito da chi tira la giacca da una parte e dell’altra, a breve e probabilmente la settimana prossima, il 30 gennaio, rassegnerà il mandato.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra essere l’ennesimo voltafaccia di alcuni dei suoi. Ma è solo l’ultimo in ordine temporale.

E a conferma delle indiscrezioni che si rincorrono c’è un passaggio piuttosto chiaro nell’intervento di Mastella alla  presenza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella sala conferenze dell’Asl di Benevento che suona così: "Un ringraziamento a De Luca per la leale e fattiva collaborazione..."  e poi la sottolineatura che non lascia dubbi ad intepretazioni di sorta. “Quando decido decido”. 

"Mi sono dimesso da ministro... La mia decisione è legata alla mia coscienza". 

Ma il primo cittadino trova l’assist proprio nel vertice della Regione Campania, Vincenzo De Luca: “Mi auguro che le istituzioni beneventane trovino un equilibrio. Auguro al sindaco di proseguire il suo lavoro e allargare la sua area di consenso.

Abbiamo bisogno di continuità”. (GUARDA IL SERVIZIO)

IN AGGIORNAMENTO 22 gennaio

Il Pd a Mastella: "Vada in aula e certifichi la esistenza o meno di una maggioranza consiliare”

Se da una parte è ormai piuttosto chiaro che l’amministrazione targata Clemente Mastella abbia le ore contate perché questa volta non si tratta del solito aut aut ai malpancisti dell’ultimora, dall’altro ci sono l’ex Guardasigilli e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che in più di una occasione si sono strizzati l’occhio di intesa ringraziandosi a vicenda per la collaborazione istituzionale.

Passaggi ribaditi e resi ancora più chiari nella sede dell’Asl di Benevento che a qualche malpensante apre la riflessione su altre questioni.

Un asse futuro De Luca-Mastella? 

Al di là degli interrogativi che al momento non trovano solide fondamenta, il fatto accertato è che Mastella ai suoi fedelissimi ha già detto a chiare lettere che non è interessato ad occupare lo scranno di consigliere regionale.

Staccherà la spina la settimana prossima - si vocifera il 30 gennaio al massimo il 4 febbraio - perché la città non può essere in balia dei voltagabbana ma va amministrata senza tensioni continue.

E proprio sulla questione della crisi politica anche al Comune di Benevento, non solo alla Rocca dei Rettori, si insinua il Partito democratico sannita che gongola. 

Il segretario provinciale dei democratici sanniti Carmine Valentino invita Mastella a fare un passo ulteriore: ossia a certificare l'esistenza o meno della sua maggioranza in Consiglio Comunale.

Un invito che difficilmente Mastella accoglierà perché rassegnerà le dimissioni, tranne ripensamenti dell’ultimora, senza fare alcuna conta. 

“Il dato politico al Comune di Benevento è ormai evidente a tutti.

Credo che una chiara verifica che certifichi la esistenza o meno di una maggioranza consiliare a Palazzo Mosti vada innanzitutto fatta nel luogo deputato, ovvero in Consiglio Comunale.

Con chiarezza e nell’interesse della Città credo che vada fatto un momento di assunzione di responsabilità definitivo. Certo il dato che emerge è di una chiara e netta contrapposizione all'interno di una ormai deflagrata Maggioranza consiliare che quotidianamente evidenzia solo tante contraddizioni che per troppo tempo, probabilmente, sono state tenute ‘sotto traccia’. 

Le esternazioni del Sindaco Mastella sono la chiara ed evidente presa d’atto di una condizione non più recuperabile figlia, probabilmente, di un malessere da troppo tempo tenuto silente”.