5 ettari di terreno, 1300 metri di lunghezza, due ingressi uno in Contrada Santa Clementina e l’altro a Rione Ferrovia, in Via Grimoaldo e un lucchetto che segna la storia ingloriosa di Parco archeologico di Cellarulo da anni nel degrado.In campo per fermare l’incuria scendono i consiglieri comunali di palazzo Mosti Marcellino Aversano, Angelo Feleppa, Luca Paglia, Luigi Scarinzi e Vincenzo Sguera che hanno programmato alcune giornate da dedicare alla pulizia dell’area cittadina”Parco Cellarulo”. 
“La struttura, come è noto, è attualmente chiusa – sottolineano i consiglieri di opposizione – e l’intera zona è, purtroppo, caratterizzata dall’incuria, dal degrado ed è alla mercé di donne dedite alla prostituzione.

L’iniziativa, dunque, ha lo scopo di rendere immediatamente fruibile almeno in parte il parco e, soprattutto, di riqualificare il bene comunale anche attraverso l’illuminazione e la custodia della struttura. 
“Per l’organizzazione e l’esecuzione della pulizia dell’area saranno coinvolti: il comitato di quartiere del rione Ferrovia, le associazioni di volontariato, il settore ambiente del Comune di Benevento, la Provincia e l’Asia”.