"Ho incontrato Franca Di Blasio, la professoressa aggredita giovedì in classe. Le sue parole mi hanno colpito: il valore della scuola, l'orgoglio di insegnare, il dialogo e lo studio opposti alla violenza. Una brava professoressa, un buon esempio per l'Italia intera".

Sono le parole di orgoglio del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che ieri mattina ha voluto stringere la mano alla professoressa simbolo della formazione, della educazione, del rispetto: Franca Di Blasio aggredita brutalmente dal suo studente di 17 anni nell’istituto Majorana-Bachelet di Santa Maria a Vico (Caserta) per una interrogazione non gradita.

Anche il ministro Valeria Fedeli ha incontrato la docente e ha annunciato che scriverà al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per chiedere «un'onorificenza come Cavaliere della Repubblica come forma di riconoscimento per l'impegno e l'amore profusi ogni giorno nella sua professione». 

La docente sannita,  aggredita brutalmente dal suo studente di 17 anni nell’istituto Majorana-Bachelet di Santa Maria a Vico (Caserta) per una interrogazione non gradita non avrebbe mai potuto immaginare che nel luogo scevro da violenza si potesse generare una violenza così brutale.

Intanto per il minore violento che la accoltellata al volto sfregiandola il consiglio d’istituto potrebbe decidere di prendere seri provvedimenti..

E dalle 15 di ieri lo studente al quarto anno dell'istituto professionale «Bachelet-Majorana» di Santa Maria a Vico, è rinchiuso nel carcere minorile di Nisida. Lo ha deciso il gip Pietro Avallone nel convalidare il fermo per lesioni. Nelle prossime ore potrebbero essere ascoltati la docente ma non solo.

Intanto per il minore violento il consiglio d’istituto potrebbe decidere di prendere seri provvedimenti.

Si valuta anche l’ipotesi di espellerlo considerato l’episodio assai grave di cui si è reso protagonista.