Raffiche di vento violentissime seguite da temporali improvvisi hanno fatto temere il peggio già nelle mattinata di ieri quando sulla strada che collega Benevento con Montesarchio e il resto della Valle Caudina si è abbattuto -  lungo la Statale Appia  - un grosso albero che ha rallentato la percorribilità creando dietro di sè, in entrambi i sensi di marcia, code infinite che hanno costretto le forze dell'ordine a far defluire il traffico attraverso percorsi alternativi.

Grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri la situazione, dopo alcune ore, è tornata alla normalità.

Anche se nel pomeriggio la situazione nel Sannio è peggiorata. Decine le telefonate di intervento ai caschi rossi a causa della caduta di rami, detriti, allagamenti anche in città.

Lavoro senza sosta per i vigili del fuoco del comando provinciale di Benevento, per i carabinieri, la polizia, la protezione civile. 

Un lavoro intenso che si è protratto tutta la notte.

In città si sono registrati diversi allagamenti e un albero in via Mellusi si è abbattuto sulla carreggiata creando non pochi disagi.

Non sono mancati problemi a Montesarchio dove il fortissimo vento e gli improvvisi rovesci hanno messo a dura prova la rete elettrica. Nel pomeriggio un albero si è abbattuto nella proprietà dell'ex Agip in via Napoli.

Stessa situazione a Pannarano dove si è temuto il peggio e per questo il sindaco Fabio D’Alessio ha firmato l’ordinanza di chiusura dei plessi scolastici per la giornata di oggi. Problemi a Sant’Agata dei Goti, nella zona rurale di Bonea e nel resto del Sannio. Anche se le maggiori criticità si sono verificate proprio  nella Valle Caudina.