Di quel presidio durato più di 80 giorni non resta più nulla se non il simbolo di una lotta pacifica e rispettosa di operai onesti che si sono rimboccati le maniche, non si sono dati per vinti e che ora sono pronti a presentare il progetto del riscatto ma anche della speranza per quanti disperati hanno perso il proprio lavoro.
E’ un progetto serio e ambizioso che sarà presentato il 15 gennaio dinanzi al Ministero dello sviluppo economico.
I protagonisti sono quei lavoratori che per anni hanno contribuito a dare lustro alla Moccia spa.
Quella stessa grande azienda che non ha voltato le spalle alla forza lavoro. Pur costretta a chiudere i battenti, responsabilmente, ha però voluto rispondere sì all’appello di tante famiglie: sostenere gli ex lavoratori nel percorso di costruzione di un nuovo futuro.
Plauso dunque a chi ha un cuore e plauso alla buona politica, che senza distinzione di colori e bandiere continua a stare al fianco della comunità sana.
E di quei lavoratori che presenteranno un progetto che è concreto: non solo produzione di laterizi ma anche di vasellame.
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