Giustizia per i sei milioni di morti.

(GUARDA LO SPECIALE CON INTERVISTE AI MAGISTRATI E LA PREMIAZIONE DEL LICEO SCIENTIFICO RUMMO DI BENEVENTO A ROMA)

Non un esercizio sterile del ricordo, ma emozioni, sentimenti, passione, frammenti di umanità in volo senza tempo che inducono a ricordare per costruire il presente e il futuro volano per far vivere nelle nostre vite quotidiane  - di cittadini responsabili e capaci di opporsi alla violenza di uomini contro uomini - quelle persone uomini donne bambini barbaramente uccisi.

E’ il senso profondo della manifestazione ‘Memoria … è diritti e libertà’ che si è svolta nella sala biblioteca dell’Università degli studi del Sannio a Benevento in occasione del giorno della memoria.

Un evento voluto dal Circolo Manfredi di Benevento e la Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo con il patrocinio della comunità ebraica di Napoli nel corso del quale  è stato riproposto  il “Processo a Eichmann”, uno dei gerarchi nazisti protagonisti del genocidio degli Ebrei e massimo interprete della “banalità del male.

 Un evento alla presenza di autorevoli magistrati e avvocati ma anche di giovani perché “l'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria.” (Primo Levi)