“Vaccinare tutti il prima possibile" e dunque "anche i paesi in via di sviluppo”: è il messaggio che giunge in diretta streaming nell’incontro organizzato dall’Università degli studi del Sannio che porta la firma di un autorevole scienziato di origini siciliane Andrea Carfì capo della ricerca sulle malattie infettive di Moderna, coordinatore degli scienziati che hanno messo a punto il vaccino contro il Covid 19 che ha dimostrato un’efficacia del 95 per cento in studi clinici di Fase 3 (GUARDA IL VIDEO).
Nel suo laboratorio si studiano le varianti del virus SARS-CoV-2 e versioni aggiornate del vaccino che possono essere usate come richiamo per proteggere dalle varianti più pericolose.
“E’ ormai noto che esistono varianti del virus che possono essere trasmesse - sottolinea Carfì - , più facilmente basti pensare a quella inglese o quell'indiana che hanno determinato picchi d'infezione.
Il virus evolve per sfuggire alle risposte immunitarie generate dal vaccino iniziale, per cui è importante monitorarlo col tempo ed essere pronti con altre versioni".
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