Procura della Repubblica di Benevento, Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Benevento e Cooperativa E.V.A. insieme: nasce una rete a protezione delle vittime di reato e di violenza di genere.
In piena ottemperanza alle normative nazionali e alle direttive europee, il protocollo ha la finalità di costruire un sistema di protezione adeguato ed in grado di evitare la vittimizzazione secondaria delle persone che si rivolgono alla giustizia, alle forze dell'ordine o ai servizi territoriali.
Promosso dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, Aldo Policastro, il protocollo, prima sul territorio regionale, é stato stipulato stamattina alle ore 12 dallo stesso Procuratore, dal Consiglio dell' Ordine degli Avvocati di Benevento e dalla Cooperativa E.V.A. attiva sul territorio provinciale e regionale nella prevenzione ed il contrasto della violenza maschile contro le donne ed ente gestore del centro antiviolenza PRO.CE.DO. di Benevento.
La Camera penale ha assicurato la sua collaborazione nella individuazione dei legali professionalmente attrezzati sul tema della violenza di genere e dei reati contra le vittime vulnerabili.
Tale finalità sarà perseguita attraverso la creazione presso i locali della Procura della Repubblica di Benevento di uno spazio ascolto e accoglienza diretto a fornire una prima accoglienza psicologica, le informazioni utili ed un accompagnamento verso altri servizi territoriali dell'area legale, sanitaria o psico-sociale, la possibilità di sporgere denuncia-querela direttamente alla Polizia Giudiziaria in servizio presso la Procura.
La gestione della spazio d'ascolto sarà affidata a personale specializzato in possesso delle adeguate competenze con particolare riferimento all'ascolto e alla relazione che opererà in regime di piena autonomia, senza assumere funzioni pubbliche e senza alcun onere a carico del Ministero della Giustizia.
Sarà la Cooperativa E.V.A. su coordinamento della Procura a fornire la progettazione del servizio attraverso le sue operatrici e in collaborazione con gli altri firmatari nelle ore in cui lo spazio d'ascolto sarà aperto.
Inoltre i firmatari del protocollo si impegneranno a promuovere e a partecipare al tavolo tecnico interistituzionale già istituito dalla cooperativa E.V.A., nell’ambito delle attività connesse al centro antiviolenza PRO.CE.DO. e a coinvolgere tutti i soggetti pubblici competenti per creare un sistema condiviso ed integrato di procedure e buone prassi operative per una migliore protezione ed un efficace sostegno delle vittime in tutto l’iter giudiziario dalla rilevazione/segnalazione all’ascolto, all’accompagnamento per evitare la vittimizzazione secondaria, che tanto scoraggia le denunce.
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