Da anni si erano perse le speranze di ritrovare l'oro appartenuto a San Rocco. Quell'oro votivo che i fedeli negli anni avevano donato al Santo.

Ma all'improvviso il ritrovamento da parte del nuovo parroco di Sant'Arcangelo Trimonte, Don Antonio.

“Da anni se ne erano perse le tracce - spiega Nicola Tucci esponente Unpli di Sant'Arcangelo Trimonte  -  la comunità credeva ormai perduto l'oro votivo donato dai fedeli".

E' proprio Tucci a ripercorrere la vicenda: "... dapprima il terremoto del 1962 con la conseguenza dell'abbattimento dell'antico edificio di culto risalente al 1500, il trasloco degli arredi e degli oggetti sacri un po' ovunque, la realizzazione di un nuovo edificio ed infine l'avvicendamento di vari parroci dopo la morte di mons. Giuseppe Di Matteo, ultimo parroco che ha stabilmente risieduto per circa un ventennio nella parrocchia, ed infine il passaggio dalla Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia a quella di Benevento".

"Il ritrovamento – spiega Tucci - è avvenuto casualmente. Alcuni fedeli hanno segnalato al parroco attuale l'annosa mancanza dell'oro votivo".

Da qui la ricerca affannosa di don Antonio che "ha cominciato ad inventariare ogni oggetto presente nella casa canonica e nella Chiesa, quando improvvisamente si è trovato di fronte ad un cassetto chiuso a chiave. Don Antonio nel procedere all'apertura del cassetto, di cui non aveva le chiavi, ha chiamato alcuni testimoni ed ha proceduto all'apertura forzata".

Ed ecco la sorpresa che ha stupito tutti: l'oro votivo era lì dentro.

"Il parroco ha stilato, seguendo la normale prassi amministrativa, un verbale con allegato inventario degli oggetti ritrovati.

Il tesoro consta di circa 300 grammi di oro rosso antico ed è stato depositato presso la curia Arcivescovile di Benevento in attesa di essere restituito alla comunità dei fedeli Santarcangelesi".

Con molta probabilità, l'oro votivo sarà esposto al pubblico nella ricorrenza della festa patronale dedicata San Sebastiano il prossimo 20 gennaio.