Ad Arpaia e San Martino Valle Caudina i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Montesarchio, supportati dal personale delle Stazioni del luogo hanno arrestato un 48enne di Arpaia (BN), e un 58enne di San Martino Valle Caudina (AV). In particolare, gli arrestati, sono accusati di aver intimidito le vittime con minacce, rafforzate dall’appartenenza al noto clan camorristico operante in valle Caudina, costringendo i due fratelli a consegnare la somma di 500 euro, quale contropartita di un suo interessamento presso alcuni rivenditori per ottenere la rinuncia al credito, vantato dagli stessi fornitori nei confronti dei due commercianti. Infatti, quest’ultimo, il 7 maggio scorso, come si ricorderà venne tratto in arresto ad Airola dagli stessi carabinieri, subito dopo aver intascato la busta, contenente la “mazzetta” di 500 euro in banconote, ritrovati nel corso della perquisizione personale nei calzini eseguita dai militari insieme ad una somma di denaro più consistente. I due arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Benevento a disposizione della Autorità Giudiziaria.
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