La zona rossa di Paolisi ancora sotto la lente di ingrandimento delle forze dell'ordine e delle autorità sanitarie: 4 nuovi positivi per un totale di 23 contagiati, in città il dato è sotto controllo: 32 casi anche se l’aggiornamento è continuo e l’appello delle autorità sanitarie è alla responsabilità.
Rispettate le norme per evitare che il virus possa propagarsi.
Ieri sera un’altra buona notizia giunge dalla direzione sanitaria del San Pio: è stato dimesso un altro paziente della provincia di Benevento.
Intanto in serata si è concluso l’iter di analisi di 80 tamponi, 8 sono risultati positivi ma solo 1 rappresenta un nuovo caso relativo ad un residente nella provincia di Benevento, mentre 7 si riferiscono a conferme di positività già precedentemente accertata.
Inoltre, sono stati processati 27 test rapidi, tutti con esito negativo.
Seppur i dati nel Sannio crescono in modo contenuto chiaramente le forze dell’ordine continuano a presidiare il territorio e intensificano posti di blocco e servizi di monitoraggio.
Nel capoluogo la polizia municipale ha effettuato in un solo giorno 250 controlli.
Sono state comminate 15 sanzioni amministrative, di cui sette sono state elevate a carico di un esercizio commerciale di alimentari gestito da extracomunitari dove sono state scovate sette persone intente a giocare a carte.
A seguito di tale accertamento l’esercizio commerciale è stato provvisoriamente chiuso.
Proprio il comandante della municipale Fioravante Bosco fa sapere che “i controlli saranno sempre più stringenti".
A Calvi, nel piccolo comune dell’hinterland sannita, invece il sindaco Armando Rocco si avvarrà dell’uso dei droni per monitorare gli spostamenti sul territorio comunale. Durante i tali controlli della municipale verrà verificata dal personale medico anche la temperatura corporea con un termometro a infrarossi.
Mentre a Tocco Caudio il primo cittadino Gennaro Caporaso ha emesso nuove ordinanze di chiusura di altre stradine secondarie per blindare ulteriormente il paese al momento immune dal Covid e nel frattempo, a titolo personale, ha voluto donare un cospicuo numero di televisori al San Pio da destinare ai pazienti Covid.
"Un modo – sottolinea Caporaso - per alleviare la sofferenza degli ammalati ma anche per ringraziare il direttore generale Mario Nicola Ferrante e tutti gli operatori sanitari per l’impegno profuso e la grande abnegazione dimostrata”.
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