E' stata eseguita nella giornata di ieri nei confronti di un cittadino della provincia di Benevento una misura di sicurezza non detentiva ovvero la libertà vigilata con la prescrizione di proseguire un programma terapeutico presso una struttura psichiatrica esistente sul territorio.La misura è stata disposta dal Gip presso il Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura.
L'esecuzione è avvenuta ad opera dei Carabinieri di Pesco Sannita."Un ennesimo episodio - spiega il procuratore della Repubblica Aldo Policastro - di condotte violente in ambito familiare questa volta collegate all'esistenza di problemi psichiatrici.
La misura in oggetto di tipo non detentivo coniuga l’esigenza di tutela delle vittime del reato e l’esigenza di trattamento e di cura della persona indagata.
La chiusura degli OPG e la nuova normativa in tema di misure di sicurezza con conseguente passaggio ad una finalità curativa dell'indagato affetto da patologie psichiatriche trova concreta attuazione nel caso di specie.Sia il consulente psichiatrico che ha relazionato su incarico della Procura in merito all'efficacia di una soluzione non detentiva in considerazione dei trattamenti già in corso, sia il pubblico ministero che ha avallato tale opzione e ha avanzato la richiesta della libertà vigilata e il Gip che ha condiviso questo percorso emettendo la misura, costituiscono un tentativo concreto di risoluzione dei problemi giudiziari mediante un approccio di tipo sanitario e curativo e non meramente punitivo.
La Procura di Benevento è particolarmente attenta a tali problematiche che attengono alla materia dei reati in ambito familiare e quindi in materia di tutela delle fasce deboli; invero tale misura consegue alla trattazione del procedimento in oggetto nell'ambito del corrispondente gruppo specialistico".
Commenta l'articolo