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Ariano, vigilia del match contro il Coperchia. Attesa in città

E’ la vigilia del match più importante della stagione per il Real Ariano. Domai alle ore 16,30 allo stadio Silvio Renzulli, finale play off contro l’Honveed Coperchia, per l’accesso al campionato di Promozione. Grande attesa in città e previsione di pubblico delle grandi occasioni sulle tribune del Renzulli. Per Marinaccio, allenatore del Real Ariano, la grande occasione di conquistare una promozione con una squadra della sua città. 

calcio

Finalmente ci siamo. Domani alle ore 16,30 lo stadio Silvio Renzulli apre le porte alla finale playoff in programma tra Real Ariano ed Honveed Coperchia. Una sfida da dentro o fuori, nella quale la compagine del Tricolle parte con un doppio favore: quello del pronostico, essendo la squadra che in tutta la Campania ha fatto meglio. E con quelli del fattore campo. Alla compagine di Marinaccio, che gioca davanti al proprio pubblico, basterà portare a casa il pareggio per festeggiare l’approdo in Promozione. Ricordiamo infatti ch il regolamento non prevede la lotteria dei calci di rigore in caso di pareggio, ma a passare sarebbe la squadra con il miglior coefficiente alla fine del campionato. Tradotto in altri termini, il Real Ariano, dovesse chiudere in pareggio i centoventi minuti, tra tempi regolamentari e tempi supplementari, sarebbe in Promozione. Ormai comunque bisogna passare la parola al campo, e ripercorrere il film di una stagione che il presidente Diego Puorro, dalle pagine del sito internet Campaniagol.com, ha definito “lunga e dura ma molto soddisfacente, ancor più se consideriamo che eravamo partiti con l'obiettivo di raggiungere i play-off senza troppe e tante velleità. Ritrovarci poi a giocare uno spareggio per il salto di categoria, e vincere i play-off senza neanche giocarli, è stato sorprendente oltre che gratificante”. La più grande soddisfazione, e questo è un obiettivo che non potrà essere emesso in discussione, è aver raggiunto vette importantissime valorizzando tutti ragazzi del posto, arianesi che sono stati spesso e frettolosamente accantonati da altri progetti, poi miseramente naufragati.  Le due squadre arrivano alla’appuntamento di domani con condizioni differenti, soprattutto sotto il profilo atletico. La squadra arianese non gioca ormai da tempo immemore, ed è questo il rischio maggiore che si può correre: nonostante la società abbia cercato di organizzare qualche gara amichevole, potrebbe mancare il ritmo partita, rispetto all’Honveed che invece fino a quindici giorni fa si è giocata i playoff. Ovviamente il gioco maggiore lo faranno le motivazioni, che, dall’una e dall’altra parte, sospingeranno i protagonisti in mezzo al campo, dando quel sostegno che verrà poi completato dall’opera dei tifosi sugli spalti. Sono attesi attorno ai mille sostenitori per l squadra del Tricolle, che si candida prepotentemente a divenire protagonista nei prossimi anni in caso di salto in Promozione, anche sotto il profilo dell’affetto dei tifosi di calcio arianesi. Ovviamente top secret la formazione delle due squadre. Ma quel che è certo è che chiunque sarà in campo dovrà essere al cento per cento. Dopo la delusione dello spareggio di Sturno, il Real Ariano merita di vincere questa finale e regalarsi un grande traguardo.

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