Ripresa degli allenamenti e discussione innanzi al TAR Lazio per la sospensiva. Tutto domani l’inizio della settimana dell’Avellino, che sul campo e fuori gode di un altro giorno di riposo. L’udienza innanzi ai magistrati amministrativi capitolini ha subito uno slittamento a domani, quando di buon mattino si rimetterà in moto il complesso meccanismo che, per questa fase, tende a bloccare l’inizio dei campionati, proprio per permettere poi una decisione serena e con i tempi che occorrono al TAR, senza pregiudicare l’eventuale partecipazione dell’Avellino al campionato cadetto. Che ancora oggi assume le sembianze di un grande punto interrogativo, a partire dalla compilazione, appunto, dei calendari, ma fino a conoscere i nomi delle squadre partecipanti. Insomma, una bella grana anche per la FIGC, che ha premura di sollecitare una rapida soluzione del problema, che equivale ad una rapida fissazione dell’udienza di discussione nel merito. Perché, lo ricordiamo ancora una volta, quella di domani sarà una udienza dedicata solo alla eventuale sospensione dell’efficacia del provvedimento impugnato, ovvero l’esclusione dell’Avellino dal campionato di serie B, con la conseguente temporanea ammissione della squadra biancoverde in cadetteria. Solo che il merito potrebbe ancora sovvertire tutto il quadro, ragione per la quale ovviamente ci sarebbe il necessario blocco del campionato cadetto. Passando invece al campo, domani sarà anche il giorno in cui l’Avellino ritornerà ad allenarsi al Partenio Lombardi come già detto il gruppo di giocatori biancoverdi sta cercando di mantenere la concentrazione, proseguendo il programma come stilato prima che esplodesse la grana fideiussioni. Un grande esempio, di un gruppo che merita la categoria.