Primo stop stagionale per la Sidigas Scandone Avellino in casa della Germani Brescia. I biancoverdi partono bene, ma i padroni di casa, grazie al contropiede ed al tiro da tre, mettono in difficoltà per tutta la gara la squadra di Sacripanti. La buona notizia di giornata è recupero di Fesenko, che Sacripanti butta subito nella mischia. Senza troppi giri di parole quella del Pala George di Montichiari è stata una brutta partita. La squadra di Brescia è stata brava nel secondo quarto collezionando un incredibile 6/6 da tre punti. Avellino è riuscita a restare attaccata alla partita fino al ventottesimo minuto, poi è arrivato un parziale sanguinoso. I giocatori della Sidigas non sono stati capaci di gestire al meglio la palla e non sono rimasti compatti, soffrendo la fisicità degli avversari. I problemi maggiori sono stati evidenziati nell’uno contro uno, fatto che Sacripanti aveva cercato di arginare cercando di abbassare il quintetto per tentare di correggere questa situazione. Nel finale la squadra è ulteriormente calata e non è stata più in grado di rientrare in partita. Eppure la Sidigas aveva cominciato dando l’impressione di potere avere vita facile contro Brescia, con l’inizio forte anche di Fesenko. Il primo quarto veniva condotto in porto con il risultato di 20-26, mentre il secondo quarto si apriva con i 5 punti consecutivi di Vitali, che ricostruiva il gap e dava l’inizio alla rimonta del Brescia che arrivava alla pausa lunga sul punteggio di 49-44. Al ritorno dall’intervallo lungo i biancoverdi partivano bene con Rich che segnava 4 punti consecutivi. La leonessa, però non stava a guardare e con Hunt, Moore e Vitali provava a scappare, anche se Avellino teneva bene, prima del break alla fine del terzo quarto che segnava l’allungo dei padroni di casa sul 70-64. L’ultimo quarto vedeva un Avellino disordinato e incapace di mantenere i ritmi del Brescia, che alla fine riusciva a battere Avellino con il punteggio di 96-75. Ora testa al prossimo turno di campionato. Al Pala del Mauro arriva Torino.