Un film già visto, quello che va di scena al palasport di Ariano Irpino nella sfida tra la Farmacia del Tricolle e la Polisportiva Battipagliese. La squadra del Tricolle perde la terza partita della stagione, la seconda su due giocate in casa, e continua ad evidenziare limiti che andranno evidentemente tamponati con l’innesto di nuove giocatrici. Così non va, ed il trend che sembrava dovuto solo alla sfortuna conferma invece dei limiti a cui bisognerà porre rimedio. Contro Battipaglia la gara è tutta in salita, con la squadra arianese sempre in debito di ossigeno e costretta a rincorrere. I parziali del match parlano chiaro, e raccontano di una gara sempre volta in favore della squadra ospite. Solo fiammate per la formazione del Tricolle, che ha avuto un solo momento di vantaggio nel corso del terzo quarto, chiuso in sostanziale parità, con un solo punto da recuperare alle avversarie. Ma come quasi sempre accaduto sinora, fatale si rivelava l’ultimo quarto, con la Farmacia del Tricolle a corto di fiato e di idee, e con le giocatrici più rappresentative che non si prendevano mai la responsabilità della giocata personale, dell’uno contro uno, per cercare di sfiondare centralmente la difesa della squadra avversaria. E’ emerso con forza un dato: occorre una panchina più lunga per potere gestire meglio le rotazioni, nelle quali sono entrate positivamente tutte le giocatrici chiamate a far rifiatare le titolari in quintetto, ma occorre senza alcun dubbio alzare la qualità e l’esperienza. I soliti dieci punti di distacco dalle avversarie (sono nove per la verità quelli di ieri, visto che il punteggio finale recita 54 a 63) sono una sentenza, ma c’è ancora tempo per recuperare. Nota positiva della serata l’ottimo esordio in campionato della giovanissima Giusy Pastore, che con Martina Puzio completa la batteria delle esordienti under 16. In settimana potrebbero esserci novità nel roster della squadra arianese. Si parla di nuovi innesti ma anche di qualche partenza. Se ne saprà di più da domani.