Come da pronostico la Virtus Ariano lascia i due punti alla capolista Scafati nell’ultimo impegno casalingo della stagione che volge ormai al termine. Troppo forte la squadra avversaria per avere timore della compagine del Tricolle, sempre ad inseguire e mai realmente in partita, sin dall’inizio quando Scafati metteva otto punti di distacco tra sé e la Virtus, con Čičić in evidenza. Scibelli e Sapienza trascinano la squadra chiudendo il primo quarto sul punteggio di 14-22. Nella seconda frazione la partita non cambia registro. L’Ariano cerca di riavvicinarsi nel punteggio, portandosi a meno 5, sul 21-26, grazie alla solita Cossa, ma dall’altro lato Scibelli e Čičić riportano alla pausa lunga il vantaggio delle ospiti a più nove, sul 27-36. Alla ripresa Cossa trascina le compagne verso una rimonta che all’improvviso sembra possibile. La squadra di Paparo si avvicina gradualmente fino a toccare il 33-36. Ma proprio nel momento decisivo della gara, Scafati prende di nuovo il largo con le triple di Porcu e Iozzino e la solita grande presenza, soprattutto a rimbalzo, di Sapienza e Scibelli. Il terzo quarto si chiude sul 40-52. Partita virtualmente chiusa con dieci minuti di anticipo, visto che l’ultimo quarto serve soltanto a rendere più rotondo il risultato per Scafati, che chiude definitivamente sul 54 a 86. Il tabellino dell’Ariano dice ancora una volta che la migliore realizzatrice è Cossa, con 21 punti, anche se stavolta non si aggiudica il titolo di migliore realizzatrice dell’incontro, visto che Cicic ne fa altrettanti e Scibelli realizza ben 25 punti personali. In casa Ariano a referto anche D’Avanzo con 12 punti, Benedetta Cifaldi con 6, Frascolla con 5, Ndyaye con 4, Buglione e Laterza con 3. A bocca asciutta Ilaria Cifaldi, Pastore e Melito. Il 7 aprile ultimo atto a Sorrento.
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