E’ il giorno del rinnovo di Fabbro. Il difensore biancoverde ha annunciato via twitter l’imminente rinnovo del proprio contratto con l’Avellino, prima di volare a Formentera per le vacanze. Si comincia a fare sul serio, dunque, mentre continuano ad inseguirsi voci di mercato più o meno suggestive. Ma è sul fronte interno che al momento la società sta lavorando più alacremente. Il discorso caldo sembra essere quello del parco attaccanti, settore, giocoforza, meno interessato dalle voci di mercato. Perché l’Avellino ha già deciso che il rapporto con bomber Castaldo proseguirà anche in serie B, mentre resta da comprendere quale sorte avranno i prestiti, e soprattutto il Pitone Biancolino. Da parte dell’attaccante che ha conquistato a distanza di anni nuovamente la serie B con la maglia biancoverde ci sono state parole tese ad assicurare la sua voglia di rimanere ad Avellino. La società ovviamente farà le sue valutazioni, anche attorno all’ingaggio della punta che, vista l’età, in cadetteria dovrebbe per forza di cose rivestire un ruolo più defilato, meno centrale, rispetto a quello ricoperto sinora. Quasi sicuro che comunque Biancolino rimarrà in biancoverde. Sul fronte delle suggestioni di inizio mercato, tramontata definitivamente l’idea Roberto Insigne. Il nome del gioiellino del Napoli era stato accostato alla maglia biancoverde, m,a era stato lo stesso De Vito a chiarire che non era sua intenzione farsi pubblicità attraverso nomi dalla facile attrattiva. Roberto Insigne, in altre parole, era stato chiamato in ballo dalla stampa senza alcun fondato interessamento da parte del club biancoverde. Eppure c’è chi continua a sperare in un suo arrivo a dare man forte al progetto. Intanto si registra ancora il nulla di fatto in sede societaria. Nessun passo avanti è stato fatto nella querelle legata alla cessione delle quote della famiglia Iacovacci. Lunedì dovrebbe tenersi in seconda convocazione in Consiglio di Amministrazione durante il quale dovrebbero essere assunte decisioni importanti anche in merito alla ricapitalizzazione della società. Per quella data dovrebbe esserci qualche notizia importante e una presa di posizione definitiva, sul piano concreto, anche dei soci che vogliono scendere dal treno biancoverde.