Al debutto stagionale in campionato davanti al pubblico amico, l’Ariano stecca contro il Gragnano. Senza Montanile in panchina, con il tecnico che ha rassegnato le dimissioni a poche ore dal match, è stato Maurizio Coppola, allenatore della squadra avversaria, a festeggiare, contro l’ex compagno di squadra Mario Grasso, chiamato a sedere in panchina per tappare la falla lasciata aperta dal forfait, definitivo, dell’allenatore montellese. Motivi personali alla base della decisione, ora si attendono le determinazioni della società per il prosieguo della stagione. Il prologo della giornata nella presentazione mattutina di squadra, sponsor tecnico e società a palazzo di città. Il sindaco Gambacorta, con assessori ed altri amministratori hanno salutato la squadra e avviato quel discorso annoso sulla restituzione completa dello stadio Renzulli, ancora ingombro di un cantiere che sembra diventato infinito. Dopo la mattinata in comune, come detto, la gara. Ariano in campo con Federici tra i pali, Di Gruttola e Parisi esterni di difesa,Raffaele Spaccamiglio e Bravoco centrali. In mediana, da destra a sinistra, Memoli, Marinaccio, Santosuosso e Purcaro, punta avanzata Modesto sostenuto da Cutabile. Arbitro dell’incontro il signor Caputo di Benevento, coadiuvato dai guardalinee De Stefano e Macina dio Nola. Partita che parte con ritmi bassi. Le due squadre affrontano una lunga fase di studio che culmina con l’azione che sblocca l’incontro. Dalla destra Mazzeo fa partire un cross piuttosto lento. Federici tenta la presa alta ma si fa scavalcare clamorosamente dal pallone, che giunge delle parti di Di Ruocco, che senza grossi problemi finalizza in rete per il gol dell’uno a zero. Errore incomprensibile del portiere, ma anche la difesa nella circo stanza non si è fatta trovare pronta. La reazione al gol dell’Ariano non arriva. Al 23esimo Purcaro controlla male un pallone che poteva essere buono, trascinandoselo direttamente a fondo campo. Al 35esimo è ancora Gragnano. Il tiro di Loreto viene però parato da Parisi. Dopo un primo tempo trascorso quasi tra gli sbadigli, sono gli ultimi due minuti di gioco a rendere emozionante la prima frazione. Per l’Ariano ci prova al 44esimo Santosuosso, con un calcio di punizione ben battuto. Il tiro però non è preciso e la palla termina di poco sulla traversa. Dall’altro versante ancora Di Ruocco, al 45esimo, prova il tiro sul secondo palo. Palla fuori di un soffio. Si va al riposo con gli ospiti avanti uno a zero. Nella ripresa ci si aspetta la reazione veemente dell’Ariano, ed invece, come nel primo tempo, esattamente al nono minuto, arriva il bis della squadra ospite. Vitiello, difensore del Gragnano, tenta la sortita offensiva, ma sulla sua conclusione trova Federici ben appostato. La deviazione in angolo del portiere propizia la battuta dal corner, sulla quale proprio Vitiello interviene di testa e piazzando il pallone nell’angolo dove l’estremo difensore arianese non arriva. Due a zero e gara virtualmente chiusa, anche perché l’Ariano attacca in modo confuso e senza trame efficaci. Ci prova Marinaccio, ma senza efficacia. Il gol per l’Ariano arriva quando ormai è troppo tardi. Al 47esimo, in pieno recupero, è il nuovo entrato Errico a realizzare in diagonale il gol dell’uno a due. Ma è troppo tardi. C’è anche il tempo per protestare per un contatto in area del Gragnano, ma la partita finisce qui. Due a uno per il Gragnano sull’Ariano. La squadra arianese ha ancora molta strada da fare.