Continua la preparazione della Vis Ariano 1946 in vista della ripresa del campionato dopo la lunga sosta che terrà ferme le squadre dei campionati dilettantistici ancora un week end, quello pasquale. Occasione per tirare un po’ il fiato rispetto agli impegni di campionato, ma anche per fare un po’ il punto della situazione quando manca davvero poco allo sprint finale prima della disputa dei play off. Daniele Flammia, direttore sportivo della Vis Ariano, esprime il suo punto di vista in merito alle potenzialità e alla forza della squadra che ha contribuito ad allestire: "Per molti l'Ariano è stata una sorpresa – ha affermato il dirigente arianese -. Sapevamo di poter contare su elementi di qualità e giovani di buone prospettive, affidando il tutto alle ottime mani di mister Del Vecchio. Il risultato attuale, quel terzo posto in classifica e l’ormai quasi certezza di partecipare ai play off, è frutto di un lavoro dell'intera società. Anche se il campionato non è ancora finito, e i conti bisogna farli alla fine. Alla Vis Ariano toccherà infatti incontrare squadre che non hanno ancora chiuso i propri conti con la stagione in corso, dovendo affrontare due incontri con squadre che cercano punti salvezza e l'ultima di campionato con una concorrente per la qualificazione ai Play-Off. Alla ripresa bisognerà affrontare il San Felice a Cancello. Sicuramente la compagine casertana non merita la posizione in classifica in cui si trova, trattandosi di una squadra con una valida rosa e sicuramente, a tre turni dalla fine del campionato, la Vis Ariano troverà un ambiente carico che costringerà la compagine del Tricolle ad una prova superlativa. certamente la squadra di Del Vecchio non teme più nessun avversario, soprattutto dopo il successo contro la capolista Acerrana in una delle partite migliori disputate in stagione. Un'ottima prestazione di tutta la squadra che ha permesso di ottenere i tre punti in palio, anche grazie al grande apporto fornito dal pubblico che in massa ha sostenuto la squadra nel big match casalingo. Su quella scia bisogna continuare nelle ultime tre gare, con il divieto assoluto di rilassarsi o abbassare la guardia. Perché lo storico obiettivo dei play off è davvero ad un passo.
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