Il debutto in campionato fissato per il due settembre conto il Prato si avvicina ormai a grandi passi. La squadra continua la preparazione anche in vista della partita in programma domani pomeriggio, a San Michele di Serino, contro l’Arzanese. Nonostante ciò, non si fermano ancora le operazioni di mercato, in entrata e in uscita, della società biancoverde. L’Avellino ha infatti comunicato di aver ceduto, con la formula del prestito, al San Nicolò Calcio, squadra militante in Serie D, l’attaccante Giliberto Guerriero. Si va così normalizzando anche la situazione degli esuberi, mentre non si esclude che possa essere confermata l’indiscrezione trapelata nella giornata di ieri secondo cui l’Avellino sarebbe vicino ad un accordo con il centrocampista Antonio Maschio del Mantova. Sconosciuti i dettagli della trattativa, ci sarebbe però la possibilità, secondo quanto riportato da un sito internet irpino, di uno scambio di giocatori tra i biancoverdi ed il club biancorosso. In attesa di avere notizie al riguardo, Rastelli intensifica la preparazione e soprattutto cerca di oliare il più possibile gli automatismi offensivi di una s1quadra che dovrà essere votata all’attacco, rispecchiando così il credo dell’allenatore. E’ iniziata, intanto, l’attività del settore giovanile dell’Avellino, stagione 2012/2013. La Berretti, allenata da Antonio Iandolo, è al lavoro a San Michele di Serino; gli Allievi Nazionali, guidati da Dario Rocco, ex calciatore dell’Avellino, si allenano ad Altavilla Irpina mentre i Giovanissimi Nazionali del tecnico Massimo Borrazzo svolgono la preparazione a Pratola Serra. L’esordio stagionale degli Allievi Nazionali è previsto il prossimo 16 settembre, a Trapani; la prima di campionato dei Giovanissimi Nazionali sarà, invece, in casa: sempre il 16 settembre contro il Chieti. Infine, si attende l’ufficialità dei gironi del campionato Berretti e il relativo calendario del campionato che prenderà il via il prossimo 15 settembre. L’Avellino sta puntando moltissimo sul proprio settore giovanile, per formare in prospettiva calciatori che possano fare la caso della prima squadra. Un progetto fortemente voluto dall’attuale dirigenza che ha sempre curato il settore dei giovani, primo elemento che caratterizza i club in salute e che hanno seriamente l’intenzione di crescere.