A due giorni dalla sfida tra Ariano e Valdiano, si continua a lavorare sodo per cercare di arrivare nel migliore dei modi all’appuntamento con un match che viene visto come l’ultima possibilità per invertire la marcia casalinga della Vis Ariano, squadra che ha bisogno di fare punti tra le mura amiche in maniera quasi ossessiva. Sul tricolle giunge una squadra in salute, che per il momento rappresenta l’ultima delle papabili per un posto nei playoff, anche se la sfida in quella zona sarà sempre accesa fino alla fine del campionato. Il Valdiano è un club di recente fondazione. Sorto nel 1985 in seguito all'acquisizione del titolo sportivo che era appartenuto al Rifo Sud, il Valdiano partecipò, per due stagioni di fila, al campionato di Serie C2, collezionando un settimo e un diciassettesimo posto, retrocedendo così in Serie D. Tra i giocatori protagonisti di quelle stagioni vi furono Salvatore Avallone, Vincenzo Esposito, e Fabio Lucidi. Nel 1987-1988, la squadra fu guidata da Ercole Castaldo e Lucidi si laureò capocannoniere del Girone D, con dodici reti, a pari merito con Maurizio d'Este e Claudio Casale del Palermo. Nella stagione 1988-1989 di Interregionale, il Valdiano arrivò quattordicesimo. Fu costretto a disputare lo spareggio salvezza contro la Sarnese. Il Valdiano vinse 2-1 ai supplementari e si salvò. Ma, nel campionato successivo, la squadra si piazzò diciassettesima e retrocesse in Promozione. Negli anni successivi, la squadra subì una lunga serie di fallimenti. Prese parte, poi, ad alcuni campionati di Promozione sotto la denominazione Unione Sportiva Tanagro Valdiano. Il Valdiano è, fino ad ora, l'unica squadra del Cilento ad aver disputato un campionato professionistico di calcio. La stagione 2013-14 è molto redditizia per la società, perché il Valdiano riesce a vincere il Campionato di Promozione Girone D approdando così in Eccellenza. Come dunque si può constatare, nonostante gli ultimi siano stati anni un po’ travagliati, la storia racconta di un club che in un trentennio ha comunque fatto cose importanti. Due piazze che hanno conosciuto l’Interregionale e che ora sono alla ricerca di un rilancio forte, l’una in zona playoff, l’altra, l’Ariano, in zona playout. Per entrambe ci sarà la necessità di fare punti, ma punti pesanti. Un pari non servirebbe a nessuno. E d’ora in avanti per l’Ariano questa regola sarà quasi sempre valida.