L’Avellino ha concluso la preparazione in vista della trasferta di domani ad Ascoli Piceno. Ieri l’ultimo allenamento pomeridiano, a porte chiuse, a Torrette di Mercogliano. Questa mattina al Partenio Lombardi, sempre a porte chiuse, la seduta di rifinitura. Lavoro differenziato e terapie per D’Angelo. Ma i problemi per Tesser sono sempre dietro l’angolo. Ieri, sul finire della seduta Insigne si è fermato a causa di un risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra: il calciatore dovrà sottoporsi a esami strumentali per verificare l’entità dell’infortunio. Contro l’Ascoli, come ampiamente detto, l’Avellino è alla ricerca del riscatto. Una vittoria rilancerebbe i lupi, un risultato negativo potrebbe incupire gli animi e mettere la squadra in condizioni non esattamente auspicabili. Ad Ascoli Piceno la trasferta non appare proibitiva. L’Avellino formato trasferta non è una squadra irresistibile. Solo tre vittorie nell’arco della stagione lontano dal Partenio Lombardi, mentre nel girone di ritorno la squadra di Tesser non ha mai conquistato l’intera posta in palio lontano da casa. Due i pareggi, due le sconfitte nei quattro incontri in trasferta per i lupi, che cercano di abbattere anche questo tabù che riguarda la seconda fase del campionato. per l’Ascoli, la maggior parte dei punti sono arrivati proprio nelle gare casalinghe, con otto vittorie. Nel girone di ritorno la formazione bianconera risulta imbattuta in casa, con un bottino di dieci punti, frutto di tre vittorie, conquistate con Lanciano, Como e Modena, ed un pareggio, strappato dal Latina. Le due squadre che si fronteggeranno domai sono entrambe reduci da un ko in campionato. prevedibile quello dell’Ascoli, sconfitto per due a zero dal Crotone, meno quello dell’Avellino, che si è arreso in casa allo Spezia. impietoso e tutto a favore dei biancoverdi il conto dei gol fatti. I lupi ne hanno sinora realizzati 41, contro i 27 dell’Ascoli. Le due formazioni si equivalgono quasi invece in fatto di gol subiti: l’Avellino 41, l’Ascoli 43. solo Como e Salernitana hanno fatto peggio, con 46 e 44 gol al passivo, delle due squadre che si affrontano domani. La gara sarà diretta dal signor Saia di Palermo, coadiuvato dai guardalinee Disalvo di Molfetta e Intagliata di Siracusa.