La vittoria conquistata dall’Avellino nel turno infrasettimanale non può che essere considerata come un primo passo verso la normalizzazione. I lupi sono troppo brutti per essere veri, ed occorre che la squadra si metta in testa ch le potenzialità per fare meglio le ha eccome. Le indicazioni emerse nell’ultimo turno di campionato sono in equivoche: anche se la formazione biancoverde non ha brillato nel gioco, il risultato, che era la cosa più importante in un momento delicato, è arrivato. Ora, imboccata la strada dei risultati, occorre trovare quella del gioco, appunto, per mettersi in condizione di dare continuità ad un discorso che altrimenti diventerebbe troppo complicato affrontare più avanti. Nell’allenamento di rifinitura di ieri pomeriggio, a porte chiuse, al Partenio-Lombardi il tecnico Tesser ha lavorato con il gruppo al completo, fatta eccezione per gli indisponibili Visconti, Rea e Biraschi. Non sono mancate le noie per Tesser, che vede accendersi gara dopo gara i problemi legati agli infortuni. Zito ha interrotto anzitempo la seduta a causa di una contrattura al flessore della coscia destra e non è stato convocato. Tra i convocati non figura nemmeno l’attaccante Mokulu, squalificato. Non convocato Tutino. Questi i 21 convocati per la gara di oggi pomeriggio contro la Virtus Lanciano. Portieri: Frattali, Offredi, Bianco. Difensori: Chiosa, Giron, Ligi Nica, Nitriansky, Petricciuolo. Centrocampisti: Arini, Bastien, D’Angelo, D’Attilio, Gavazzi, Jidayi. Attaccanti: Castaldo, Insigne, Napol, Soumarè, Tavano, Trotta. In casa Lanciano out Amenta, Ferrari e Zè Eduardo. Squalificati Vastola e Di Cecco, due nomi che ad Avellino si ricordano sempre con un certo affetto ed effetto. Non sarà della partita neppure Di Matteo per squalifica. Le tante assenze potrebbero in qualche modo condizionare una gara che comunque racchiude molte insidie per entrambe le squadre. L’Avellino dopo tre sconfitte consecutive è ritornato alla vittoria contro la Pro Vercelli. Discorso diverso per il Lanciano, che dopo tre risultati utili consecutivi è incappato in un doppio pesantissimo ko, per 4 a 1 e per 3 a 1, rispettivamente contro Novara e Cagliari. Un brutto colpo che comunque appare in media per una squadra che si trova al penultimo posto in graduatoria. Da quanto detto, appare chiaro che all’Avellino resti poco altro che puntare direttamente alla vittoria. I tre punti sono troppo importanti oggi, anche per rinvigorire la classifica, oltre che per dare, come detto, un pizzico di continuità ai risultati. La gara verrà diretta da Pezzuto di Lecce.