La striscia di risultati utili consecutivi per l’Avellino si ferma a Crotone. La squadra biancoverde subisce la sconfitta con il risultato di tre a uno, frutto dei tre gol realizzati dalla squadra di casa da Martella nel primo tempo, Ricci al 15’ della ripresa, e Budimir al 32’. Poi la rete della bandiera per i biancoverdi, con Insigne. Un risultato negativo che mette l’Avellino nuovamente nel lato destro della classifica, sinonimo di nuovo allontanamento dalla zona playoff. Nulla di tanto grave, considerato il campionato e la sua durata. Ma di certo l’Avellino di Crotone si rimette a distanza dalle squadre di alta classifica. il Crotone dal canto suo si conferma la bestia nera dei Lupi, che in cadetteria in casa dei calabresi non hanno mai vinto. Formazione in emergenza per l’Avellino con l’attacco privo di Trotta e Tavano, entrambi infortunati. Ma paradossalmente la loro assenza non pesa più di tanto sull’economia del match, giocato alla grande dall’Avellino nel primo tempo. Una ottima prima parte di gara, con la squadra biancoverde in assoluto controllo sul match. Purtroppo, come spesso accade, sono gli episodi spesso a determinare un certo indirizzo alle gare. Ed è stato proprio l’episodio del gol del vantaggio allo scadere che ha cambiato volto al match. L’intervallo non ha ricaricato le pile ai biancoverdi, che anzi sono ritornati in campo più molli rispetto alò primo tempo, e non hanno concretizzato una reazione degna di nota. Dopo quindici minuti il secondo gol del Crotone dava la sensazione di avere chiuso di fatto i giochi. Ed infatti i lupi continuavano a girare a vuoto, senza riuscire a sbloccarsi in zona gol. Quando arrivava anche il colpo del tre a zero, l’Avellino si rassegnava alla sconfitta, salvo rianimarsi nei minuti finali, dopo che Insigne aveva trovato la via del gol e riaperto troppo tardi il discorso. Sconfitta che ci può stare e anche dalle dimensioni un po’ esagerate. Il Crotone si conferma nei piani alti della classifica. per l’Avellino la consapevolezza che non bisogna guardare la classifica, nella quale i lupi hanno la metà dei punti della capolista, ma pensare giornata dopo giornata. E’ già tempo di pensare alla gara di domenica 15 novembre contro il Latina. Si ritorna al Partenio Lombardi e la sensazione è che quest’anno lo stadio di casa possa essere determinante per i risultati ella squadra biancoverde.