Si è concluso con il risultato di 3-0 il test amichevole giocato ieri pomeriggio contro il Montesarchio al Partenio-Lombardi. Le reti sono state realizzate tutte nella ripresa, e portano la firma di Sbaffo, autore di una doppietta, e di Tavano. Pisano ha partecipato regolarmente al match mentre restano indisponibili Castaldo e Bastien, i quali hanno svolto terapie rispettivamente per affaticamento al polpaccio sinistro e per affaticamento al ginocchio sinistro. Con l’avvicinarsi dell’impegno in trasferta contro il Vicenza cresce anche l’apprensione per non avere il tempo necessario a recuperare i due calciatori attualmente infortunati. Situazione non facile, considerato che l’Avellino contro il Vicenza parte già con l’handicap di non potere impiegare Gavazzi, fermato per un turno dal giudice sportivo. Ad ogni modo segnali di crescita arrivano da Tavano, che pur avendo mostrato chiaramente di non essere l’uomo dei novanta minuti, ha ritrovato la strada delle giocate alla Tavano, come sa fare. In attesa che trovi anche la strada del gol è almeno questo un punto di partenza da cui muovere i primi passi verso la stabilizzazione di un disegno tattico offensivo che possa essere stabile nel corso del tempo ed accompagnare i biancoverdi di qui alla fine della stagione. La sfida contro il Vicenza rappresenta l’occasione per l’Avellino di riscattare la sconfitta sonora subita contro il Novara, la più rotonda della stagione. Il ritorno al successo sarebbe importante anche perché la vittoria manca da tre gare, dopo il filotto di successi ottenuti dalla squadra irpina, tanto da farla divenire la detentrice del record stagionale di successi di fila. Il meccanismo della squadra sembra essere ritornato fluido in occasione della gara casalinga contro il Bari. Nonostante il risultato abbia raccontato che l’Avellino non è riuscito ad esprimere un gioco in grado di regalare una vittoria, per chi ha visto la gara non è stato difficile intravedere progressi tecnici e tattici che fanno ben sperare non solo sul futuro della squadra, ma anche, in via più immediata, per le sorti della stessa a Vicenza. Inutile girare intorno alla questione: quella di sabato è una trasferta importantissima, da affrontare con la consapevolezza che i biancorossi in casa sono tutt’altro che irresistibili: due sole vittorie conquistate davanti al pubblico amico, una nel girone di andata, uno in quello di ritorno sono medie che lasciano aperte praterie di probabilità che anche i lupi possano passare al Menti.