L'intramontabile fascino della carovana rosa. Festa sulle strade d'Irpinia per il passaggio del Giro d'Italia. Certo, il tempo non è stato clemente, ma in tanto hanno voluto lo stesso salutare e incoraggiare i campioni del ciclismo. Partenza da Praia a Mare, arrivo ai piedi del Santuario di Mamma Schiavona. Passando, in Irpinia, per  Montoro, Celzi di Forino, Contrada, Bellizzi, la Variante di Avellino, Torrette di Mercogliano e poi la scalata verso Montevergine. L'arrivo, come previsto, intorno alle 17.  Ad aggiuidicarsi la tappa l'ecuadoreno Richard Carapaz, mentre la maglia rosa è rimasta sulle spalle di Simon Yates. Tappa affascinate e arrivo entusiasmente, come sempre quando il traguardo è Montevergine. Ma al di là dell'aspetto agonistico, per l'Irpinia il passaggio del Giro è soprattutto l'occasione per mettere in vetrina le bellezze paesaggiste del territorio. La prima volta che la carovana approdò ai piedi del Santuario risale al 1964, l'ultima al 2011. Ed ogni volta è una festa.