Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Sport

La nebbia ferma la Vis, sospesa la gara col San Martino /VIDEO

 La Vis Ariano fermata dalla nebbia. Contro il San Martino Valle Caudina gara sospesa al quindicesimo del secondo tempo. Impossibile continuare con una visibilità ormai annullata. La squadra del Tricolle era in vantaggio per uno a zero.

Alla fine vince la nebbia. Ad Ariano la squadra di Gerardo Del Vecchio deve arrendersi ancora una volta alla volontà del meteo. Dopo aver subito lo slittamento di un turno del campionato di promozione a causa della neve, per la formazione del tricolle arriva anche il rinvio di un match a causa della nebbia. Peccato, perché la squadra arianese stava conducendo la gara per uno a zero, e che ora sarà tutto da rifare. Fino a quando si era giocato la Vis Ariano aveva imposto i suoi ritmi ad un avversario, il San Martino Valle Caudina, palesemente giunto sul Tricolle con l’intento di strappare un risultato positivo ad ogni costo, anche alzando le barricate. Il primo tempo non riservava infatti alcun sussulto a firma dei caudini, che andavano praticamente al tiro una sola volta. Per il resto, c’è da dire che anche la Vis Ariano non era certamente molto prolifica in fase offensiva, dove si distingueva il solo Capodilupo, autore di qualche buona conclusione, come quella alta sulla traversa al 16’, ma anche capace di sbagliare un gol che sembrava fatto al 23’, quando si presentava a tu per tu con il portiere avversario, ma clamorosamente gli sparava addosso la conclusione. Capodilupo ci riprovava anche al 34’, di testa, ma non aveva migliore fortuna che nei precedenti tentativi. Al 38’ timido tentativo di reazione degli ospiti, ma la conclusione da posizione defilata veniva deviata in angolo dall’estremo difensore arianese. Ci si avviava alla fine del primo tempo, e proprio allo scadere era il capitano Grasso a trovare la sponda decisiva di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Palla in rete ed Ariano in vantaggio. Squadre negli spogliatoi, ma al ritorno in campo la nebbia cominciava a diventare un problema. L’arbitro intorno al quarto d’ora era costretto a sospendere il match. Al Renzulli venivano accesi anche i riflettori, ma non serviva. Ed allora il direttore di gara mandava tutti sotto la doccia. Si recupererà, forse, tra dieci giorni.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy