Secondo impegno casalingo consecutivo per la Sidigas Scandone Avellino, prima delle tre trasferte in dieci giorni, che impegneranno gli uomini di coach Pancotto. Dopo la vittoria con Cantù, Lakovic e compagni attendono la capolista Sassari. L’intenzione è di continuare il momento positivo. La squadra cambierà pelle e tattica: secondo quanto annunciato dallo stesso Pancotto non verrà usata la stessa tattica utilizzata contro Cantù ma, sicuramente si cercherà di utilizzare la stessa personalità, lo stesso coraggio e la stessa qualità del gioco. C’è bisogno di fiducia e positività per giocare contro Sassari, squadra attualmente prima in tutto. Queste componenti, anziché incutere timore nei biancoverdi, devono servire da motivazioni per attuare una forte difesa e un attacco in cui è fondamentale sapere sempre fare la scelta migliore. Sarà importante la gestione del ritmo e del gioco. Tra gli avversari da tenere particolarmente sotto controllo i cugini Diener, insieme a Thonton, con il quale rappresentano la fiducia della squadra, oltre che le gerarchie stabilite. Hanno dinamiche evolute dove spicca la qualità di questi tre elementi, più la forza della panchina. Come già detto, quella di domani sarà, dal punto di vista tecnico,  una partita diversa da quella contro Cantù. Si tratta di squadre con tendenze differenti. Sassari gioca a tutto campo, prende tutti i tiri che costruisce, anche dopo due secondi. E’ squadra che ha grande forza perimetrale, è atipica in molte situazioni. E i giocatori della Scandone devono essere bravi a cucire il vestito addosso all’avversario di turno. I 52 punti subiti contro Cantù rappresentano il punto di partenza. E mentre ad Avellino si attende l’impresa, anche ad Ariano Irpino quella di domani potrebbe essere una giornata storica. Dopo il successo ottenuto in trasferta sette giorni fa , a Reggio Calabria, la squadra allenata da coach Agresti tenta di chiudere il discorso qualificazioni ai play off promozione. Al palasport di Ariano domani sera è infatti di scena Viterbo, ultimo scoglio prima di potere di fatto brindare all’accesso alla fase di spareggio per la conquista della serie A1. Di fatto solo questo scoglio separa le ragazze di Agresti dalla realizzazione dell’impresa, che sembrava svanita solo qualche settimana fa. Ed invece il carattere ha avuto la meglio, ed ora resta da compiere quest’ultima fatica. Con Viterbo solito appuntamento serale al palasport del Piano di Zona. Atteso il pubblico delle grandi occasioni nella speranza di poter festeggiare insieme uno storico traguardo.