Ariano scalpita in vista della gara di domani sera al pala Cardito, dove la LPA attende la visita del Bologna, per l’ennesima grande sfida nell’ottica dei play off. La squadra arianese parte con tutti i favori del pronostico, per la gara contro quella che al momento è la squadra che insieme ad Ancona è rimasta a bocca asciutta nel girone. Ma proprio questo aspetto non va sottovalutato. Di fatto Bologna è fuori dai giochi, ma questo suo non aver nulla da perdere potrebbe essere la variabile di un match che le ragazze di Agresti non devono assolutamente sottovalutare. Agresti che sta facendo i conti con gli acciacchi di Mancinelli e Valentina Maggi. Le due giocatrici che hanno prestato il proprio volto per una campagna della Lega Basket in occasione della festa della donna, sembrano dovere fare i conti con i problemi che accusano rispettivamente ad una caviglia e al ginocchio. Cercheranno di stringere i denti quantomeno per essere a disposizione del tecnico, anche se un impiego a mezzo servizio non sembra possibile in quella che potrebbe essere la gara che in caso di vittoria consegnerebbe di fatto il passaggio del turno alla squadra del Tricolle. Si diceva che, al di là dei problemi delle singole, Ariano dovrà mantenere alta la concentrazione per l’intero arco della gara, mettendosi in condizione di provare anche ad essere più efficace in attacco, e confermando le ottime doti difensive, già mostrate in ognuna delle gare della poule sin qui svolta. Ed occorrerà fare attenzione all’orgoglio della squadra più giovane del lotto. Coach Scanzani ha insistito nel progetto tutto italiano cominciato lo scorso anno. Tutte nate negli anni novanta le protagoniste del roster che ha visto la definitiva maturazione di Sara Crudo, ala sanremese classe '95, già medaglia di bronzo con la nazionale italiana under 16 che ha il tecnico voluto portare con sé da La Spezia già la scorsa stagione. Dalla Cestistica La Spezia sono arrivate anche l'altra ala De Pretto e l'ala-centro Tava. Bologna è una squadra dinamica che può contare su ali molto brave sul tiro da oltre l'arco. Il back court è tutto indigeno ed è generalmente composto dal play Tassinari e dalla guardia Landi, ma dalla panca si alzano Santarelli e Cabrini. Il backup della front-line è Alice Nori: altro prodotto locale stabilmente nel giro delle nazionali giovanili azzurre. Grande rispetto per le avversarie, dunque, che dopo il pesante ko contro Catania vorranno anche riscattarsi moralmente e cercare quantomeno di rendere difficile la vita all’Ariano. Per tale ragione i dirigenti arianesi auspicano che ancora una volta sia presente il pubblico delle grandi occasioni, in grado di dare quell’arma in più alla squadra, che non guasta mai. Palla a due, come di consueto, domani alle ore 18,00.
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