NAPOLI - Due giorni in cui Napoli è tornata capitale del calcio da tavolo: sabato 28 e domenica 29 gennaio il Polifunzionale di Soccavo ha ospitato l’edizione 2017 dell’International Major of Naples, il primo dei cinque Major che compongono il principale circuito internazionale dell’evoluzione sportiva dello storico Subbuteo. A contendersi i titoli in palio c’erano 32 squadre e oltre 150 atleti per il torneo individuale, provenienti da diversi paesi europei tra cui Belgio, Francia, Gibilterra, Grecia, Inghilterra, Malta, Spagna, a caccia dei primi punti stagionali per il ranking mondiale. Presente anche il cosiddetto ‘Maradona del Subbuteo’, il napoletano Massimo Bolognino, 21 volte campione del mondo.Nella prova a squadre vittoria del club romano delle Fiamme Azzurre, mentre sul gradino più alto del podio nella prova individuale sono saliti due giocatori partenopei: tra gli open il successo è andato a Matteo Ciccarelli dei Fighters Napoli, che si è imposto sul reggiano Luca Zambello; nella categoria under 15 ha trionfato Francesco Vezzuto degli Eagles Napoli. Tra gli Under 12 la vittoria è andata a Francesco Borgo del Pierce 14, mentre tra gli Under 19 a Filippo Cubeta di Grosseto. Tra i Veteran si è imposto Gerardo Patrone dei Tigers Bologna, mentre è arrivata una vittoria straniera nella categoria femminile, con la belga Audrey Herabut sul gradino più alto del podio.L’International Major of Naples 2017, patrocinato dalla FISTF (Federation International of Sports Table Football), dalla FISCT (Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo) e dal Comune di Napoli, ha visto il supporto anche della Fedele Management e della Edilsoffitti. Le finali sono state tutte trasmesse da Time4Stream, main sponsor del trofeo, azienda leader del settore broadcasting specializzata in live streaming, sull’app T4S disponibile gratuitamente su AppStore e PlayStore.