Il derby tra Vis Ariano e Grotta ancora una volta riserva emozioni e sorprese. Le due squadre, divise da un punto in classifica, con la Vis avanti di una posizione, cercano conferme per il campionato e vogliono a tutti costi i tre punti. Alla vigilia i due tecnici hanno scommesso per un pari, vedendo in previsione la gara molto equilibrata. Gerardo Del Vecchio scegli di schierare dal primo minuto Ciasullo, Speranza, Di Gruttola, Mazzarella, Grasso, De Gruttola, Jonathan, Luzzi, Capodilupo, De Stefano, Santolillo. Per Bruno, invece, le scelte ricadono su Cornacchia, Fiore, Caruso, Ranaudo, Penta, Capodanno, Antohi, Botta, Cataruozzolo, Lamberti, Di Donato. Come prevedibile la partita non inizia in modo spettacolare. Le due squadre ci mettono energia e fisico, ma lo spettacolo non decolla. Bisogna attendere quasi due terzi di tempo per assistere alla prima azione degna di nota. Intorno alla mezz’ora, infatti, è De Stefano a suonare la carica. La sua conclusione viene però salvata sulla linea da un difensore del Grotta. L’Ariano sembra crederci, ma la conclusione di testa di Capodilupo al 40’ non è nulla di che. il primo tempo sembra non riservare altre sorprese, se non qualche azione che conduce da un fronte all’altro del campo, ma senza nessuna concretizzazione. Ed invece è proprio allo scadere che arriva l’imprevedibile. Un errore del reparto difensivo arianese offre lo spazio e l’occasione a Lamberti, che davvero non può sbagliare ed infatti porta in vantaggio la sua squadra in chiusura di tempo. L’Ariano entra negli spogliatoi sotto shock, e non bastano i quindici minuti di pausa per fare ristabilire l’equilibrio dei padroni di casa. Che ritornati in campo esauriscono la propria reazione in un tiro di De Gruttola, peraltro fuori bersaglio. Poi sale in cattedra il Grotta, che al quarto d’ora trova il raddoppio con Cataruozzolo, fortunato nell’occasione a metterla nel sacco. Il raddoppio degli ospiti rende ancora più inconsistente la reazione abbozzata dall’Ariano. Capodilupo è irriconoscibile, come il resto dell’attacco. Il nove non riesce a fare altro che concludere tra le braccia del portiere avversario, che innesca la ripartenza da cui nasce la terza rete grottese. Il protagonista della terza marcatura è Anthoi, che manda in visibilio i suoi tifosi e blinda il risultato. L’Ariano viene chiamato a gran voce dai propri tifosi che vogliono portare a casa almeno il gol della bandiera, non lasciare a zero la voce dei gol fatti in una sfida che, si sa, non è ami come le altre. A cavallo della mezz’ora è la retroguardia grottese a commettere un errore, e stavolta ad approfittarne è Del Vecchio, entrato al posto di Jonathan. Nonostante la gara sembri riaperta, mancando circa un quarto d’ora alla fine, il Grotta non si disunisce e l’Ariano non punge. Finisce tre a uno, con il Grotta che vendica così la doppia sconfitta subita l’anno scorso in campionato per mano della Vis Ariano.