La Vis Ariano non va oltre il pareggio interno contro il Baiano, in una gara dai due volti, fatto, questo, che spinge a porsi la classica domanda sul punto guadagnato o i due punti persi. Perché allo scadere la formazione del Tricolle era avanti per uno a zero, ed il Baiano ha raddrizzato il tiro solo all’ultimo minuto del tempo regolamentare. Da questo punto di visa, dunque, senz’altro alla squadra del Tricolle mancano due punti, buttati al vento quando già si stava con la mente sotto la doccia. Se però si analizza l’andamento del match, probabilmente ci si accorge che il punto conquistato dalla squadra di mister Silvestro è prezioso e giusto. Andando con ordine, nelle battute iniziali della gara del Renzulli, la sensazione è subito quella di vedere un ariano bello e vincente contro una squadra che fino a sette giorni prima guardava tutti dall’alto del primo posto in classifica. Il gol di Purcaro spalanca le porte ad una domenica di tranquillità, con la gara subito in discesa. Ma il baiano dimostra sul campo che la sua posizione di alta classifica non solo non è frutto del caso, ma che ha sinora meritato tutto quanto raccolto sul suo cammino. La squadra ospite prende infatti in mano le redini della gara, lasciando alla Vis Ariano solo il controllo difensivo del match. L’iniziativa in attacco è quasi sempre saldamente nelle mani del Baiano, che mette a dura prova Mazzone, autore d parate determinanti, ma anche le coronarie dei propri tifosi, sollecitati più volte con azioni pericolose dalle parti della porta arianese. Aver condotto in porto il primo tempo con il vantaggio di uno a zero è un ottimo segnale per i padroni di casa, con il pubblico amico convinto che nella ripresa la pratica possa essere definitivamente chiusa. Ed invece il baiano non molla di un centimetro neanche nel secondo tempo, rimanendo padrone della manovra e dell’iniziativa, con l’Ariano bravo a non sfaldarsi e a restare orinato e compatto nel fronteggiare l’ovvio tentativo di rimonta degli avversari. La resistenza della squadra di casa viene corroborata da un Mazzone davvero in giornata di grazia, che praticamente, laddove non riescono i difensori della compagine di Silvestro, mette una pezza ad ogni occasione utile. L’arrembaggio del baiano però porta a capitolare i padroni di casa proprio allo scadere, quando neppure Mazzone riesce ad anticipare Falco, che di testa ristabilisce la parità. Beffa per l’Ariano, che addirittura nei minuti di recupero rischia di restare a bocca asciutta, ma la stanchezza gioca un brutto scherzo agli attaccanti del baiano che non riescono a finalizzare una ultima azione di attacco che poteva avere altra sorte. L’Ariano incassa un punto che comunque muove la classifica. Per il Baiano la conferma di poter disputare un campionato di livello.