Nell’ultimo giorno di mercato, anche le altre due squadre campane impegnate nel campionato di serie B si sono date da fare per completare il proprio organico. Meno attivo dei tre club il Benevento, che si è limitato ad un solo acquisto in extremis. Si tratta del centrocampista Daniele Buzzegoli, classe 1983, che vestirà la maglia giallorossa fino al 30 giugno 2018. Il mediano è reduce da una lunga esperienza con la maglia del Novara, società con la quale ha militato sin dal 2012, collezionando oltre cento presenze e sette gol. Ben quattro invece le operazioni in entrata per la Salernitana. I granata hanno raggiunto l’accordo con il Perugia per il trasferimento a titolo definitivo del centrocampista classe ’87 Francesco Della Rocca che si lega al club granata fino al 2018. Ingaggiato anche il difensore classe ’84 Gabriele Perico che ha firmato con il club granata un contratto biennale, dopo la sua avventura in maglia bianconera con il Cesena. Perico ha anche un passato importante con le maglie del settore giovanile della nazionale italiana, oltre ad avere indossato le maglie di Prato, Albinoleffe, Monza e Cagliari. Dalla Lazio arriva un doppio colpo. Trasferimenti a titolo temporaneo del difensore classe ’97 Luiz Felipe Ramos Marchi e del centrocampista classe ’90 Ronaldo Pompeu Da Silva. Con questi nuovi arrivi la Salernitana completa un organico che evidentemente era ancora incompleto, visto che lo stesso Sannino aveva assicurato che entro la fine del mercato si sarebbero riempite le falle che ancora risultavano evidenti nella rosa. Operazione compiuta, e completata anche con altre due partenze. Raggiunto l’accordo con la Cremonese per il trasferimento a titolo definitivo del centrocampista classe ’82 Davide Moro. All’Hellas Verona va invece a titolo definitivo l’attaccante classe ’83 Gennaro Troianiello. All’esito dell’ultimo giorno del calciomercato, dunque, è possibile affermare che, proprio come l’Avellino, anche Salernitana e Benevento hanno fatto grandi manovre per cercare di puntellare i rispettivi organici. Ora la parola passa al campo, per valutare se le operazioni portate in porto siano davvero quelle giuste per entrambe le squadre.