Intrecci di mercato e panchine, strategie che si intersecano senza apparenti logiche. Il mercato dei campionati minori è anche questo. Lo sa bene il tecnico del Real Ariano, Carmelo Marinaccio, che resta alla finestra in attesa che qualcosa di importante possa succedere. Non ha ancora la certezza di rimanere sulla panchina della squadra che ha condotto il Promozione dopo una stagione saltante. Ma, come sua abitudine, da vero signore del calcio e non solo qual è, Marinaccio resta defilato in attesa di notizie. Primo passo la società, sembra essere questo il primo appuntamento in un ideale scadenzario del Real Ariano. Qualche giorno fa avevamo evidenziato cl’interessamento di Nino Grasso ad intavolare una discussione con Diego Puorro. Accanto a Grasso, il cui nome come sempre è deflagrante in ambito sportivo, e soprattutto nel periodo estivo, quando si ragiona sulle sorti delle squadre irpine, ci sarà anche un altro imprenditore. Gli indizi si accrescono di novi elementi su quello che avevamo definito una sorta di mister X, e si a che si tratta di un ex calciatore. Seguendo queste piste non si dovrebbe faticare troppo per giungere ad individuare nel possibile futuro socio di Puorro e Grasso Rosario Cavalletti. Accanto ai due imprenditori arriverebbero anche altri protagonisti che ovviamente rientrerebbero nella cordata, anche per sostenere, sotto il profilo delle sponsorizzazioni, il progetto. Ovviamente, una volta sistemata la compagine sociale, si vedrà quali saranno le scelte, innanzi tutto come obiettivi. Poi, la scelta dell’allenatore sarà consequenziale. Marinaccio meriterebbe la chance di giocarsi il prossimo campionato sulla panchina arianese, magari continuando quel progetto che lo ha visto trionfare anche a livello di appoggio da parte del pubblico: una squadra formata per dieci undicesimi da arianesi. Il suo sogno era di poter continuare questa avventura anche in promozione, e non è certamente detto che non possa accadere che sia proprio lui a condurre il club nel prossimo campionato. Molto dipenderà comunque dalle scelte del prossimo direttore sportivo, che si preannuncia essere un altro nome importante del quale però non si vuole ancora dare l’ufficialità. Intanto Marinaccio chiarisce una cosa: sarebbe onorato i guidare per la prossima stagione la squadra in Promozione, ma se ciò non dovesse accadere, sarebbe il primo tifoso della formazione arianese. D’altronde per l’allenatore che quest’anno ha guidato la squadra all’impresa le offerte certamente non mancano.