I posticipi del campionato di serie b sono forieri di cattive notizie per l’Avellino, che scivola di un altro posto in classifica e finisce nella ideale colonna di destra della graduatoria per la prima volta in questa stagione. Mai così in basso la squadra di Rastelli, che con la vittoria di Bari e Siena di ieri sera vede farsi davvero difficile la corsa playoff. I pronostici avevano messo in luce la possibilità che il Bari riuscisse nell’impresa casalinga contro il Cittadella. Davanti a trentamila persone, in un o Stadio San Nicola gremito e festoso, la squadra biancorossa ha esaltato ed ancora una volta vinto, ipotecando così la partecipazione ai playoff, che ormai distano davvero poco. Il Bari con la vittoria per uno a zero contro il Cittadella si è portato a più quattro sull’Avellino ed ha scavalcato in un colpo  solo Crotone, Lanciano e Spezia. Proprio contro i liguri domenica prossima la squadra pugliese potrebbe mettere la parola definitiva sull’accesso ai playoff. Il Siena si lancia prepotentemente nella lotta playoff, superando contro ogni previsione il Latina per tre a zero. La squadra laziale, in lotta per il secondo posto, crolla sotto i colpi della squadra toscana, che, senza la penalizzazione avrebbe già oggi la certezza della disputa degli spareggi promozione. Toccata quota 58 per la compagine di Rosina e compagni, che ora sperano di portare a termine l’impresa, a cominciare dal prossimo favorevole turno, nel quale affrontano i n casa il già retrocesso Padova. Insomma, dopo i posticipi di ieri la lotta playoff si è fatta ancora più dura ed intensa, e, va da sé, con tali e tanti concorrenti, la qualificazione dell’Avellino alla fase post campionato si fa sempre più difficile. Intanto bisognerà crederci e lottare fino in fondo. Per la prossima gara contro la Reggina già retrocessa era stata prevista inizialmente la giornata biancoverde. La società, però, nell’intento di portare allo stadio il maggior numero di persone possibile e di non penalizzare gli abbondati che fedelmente hanno seguito la squadra settimana dopo settimana, ha deciso di non celebrare la giornata biancoverde. Il pubblico sarà decisivo in una gara da dentro o fuori. Non ci sarà da fare alcun calcolo. Se l’Avellino non vincerà l’ultima di campionato potrebbe essere inutile, a meno che non ci siano tali e tante coincidenze da rendere ancora incerta la griglia playoff all’ultima giornata. Intanto la missione è quella di battere la Reggina. Alla trasferta di Padova e alla sua importanza si penserà solo in seguito.